DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] il Mobre, che lo aiutano anche materialmente a vivere. Nel 1831, dopo la morte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio epistolare con il patriarca di Venezia Iacopo Monico e aveva cominciato a preparare una sua conciliazione con la Chiesa cattolica ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] , tenuti rispettivamente a Siena il 15 sett. 1940 e a Venezia il 2 febbr. 1941. Infine, nel corso del decennio appaiono anni di teatro in Italia, Bologna 1960, pp. 82-84;E. Falqui, In morte di M. B., in Novecento letter., Firenze 1960, pp. 373-78; AA. ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] notizie circa i rapporti del D. con l'oratorio veneziano, sebbene siano noti gli stretti contatti che i padri nella chiesa di S. Lorenzo Maggiore, come risulta dall'atto di morte custodito presso la parrocchia dei Vergini di Napoli (Lib. def., X ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Favola d'Orfeo, op. 51, opera da camera in un atto (Venezia, teatro Goldoni, 6 nov. 1932, libretto di C. Pavolini, da , Milano 1974, pp. 276 s. e passim; A. C. a 25 anni dalla morte, in Chigiana, n. s., XXIXXXX (1975), 9-10, (articoli di L. Alberti, ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] al termine degli studi del Conservatorio, pur essendo stato eseguito a Venezia al Teatro La Fenice, dopo nove mesi di lavoro mi diede manifestazioni indette negli Stati Uniti contro la pena di morte e contro la condanna di Sacco e Vanzetti. Volevano ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] di Giannetto sopra di Pace non trovo con quatordeci stanze» (Venezia, A. Gardano, 1557) e del Secondo libro delle di ciò che Pierluigi era già diventato. A una settimana dalla morte, il 9 febbraio, Clemente VIII chiese notizie dei suoi manoscritti ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Italo Calvino preparò l’azione mimica Allez-hop! rappresentata a Venezia l’anno dopo.
Nel 1956 uscì Laborintus, la raccolta tre motivi convergenti verso il tema della violenza e della morte: la sciagura del Titanic, l’industria mortuaria d’una ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Cosimo I. L'Antinori fu ucciso ed Eleonora trovò la morte per mano del marito, la notte dell'11 luglio 1576 due e tre voci per sonare e cantare…, Libro secundo, opera prima (Venezia 1614), si legge: "Se ridete gioiose (Del Sig. Giulio de Caccini ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Tre laudi (avranno la prima esecuzione al Festival di Venezia l'8 sett. 1937), il periodo 23 apr. ; F. Ballo, Arlecchino di F. Busoni , Volo di notte di L. D., Coro di morti di G. Petrassi, Milano 1942, pp. 21-37; F. D'Amico, Canti di prigionia, in ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] numerosi incarichi di prestigio. Nel 1668, quando P.A. Ziani venne chiamato a Venezia, fu nominato al suo posto vicemaestro e l'anno successivo, alla morte di G. Tricarico, maestro di cappella dell'imperatrice Eleonora. Iniziò da questo momento ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...