PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] ’ dati a Londra nel 1778 e nel 1781 contengono ancora musiche sue (Gajewski, 1993, p. 244).
Morto il 25 agosto 1791, Paradies venne sepolto a Venezia nella chiesa di S. Geminiano, dirimpetto a S. Marco, fatta demolire pochi anni dopo da Napoleone ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nel 1354), pure a S. Marco, fino a quello grandioso ma frammentario del doge Marco Corner (morto nel 1368) a S. Zanipolo con la Madonna di Nino Pisano.
Vanta Venezia nei De Sanctis una famiglia di scultori attiva già a mezzo il Duecento, la quale ha ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] massimi empori del commercio internazionale, soppiantando Venezia e Genova.
La monarchia portoghese era trono toccò al prozio, l’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. Tra i molti candidati prevalse ...
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Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] ebbe tale titolo a S. Marco a Venezia. Compì viaggi in Ungheria, nelle Fiandre (importante quest'ultimo per le sue esperienze artistiche) oltre che a Roma, Milano, Bologna, ecc. Dalla moglie Claudia Cattaneo, morta nel 1607, ebbe due figli: Francesco ...
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Musicista (Venezia 1557 - ivi 1612); nipote e allievo di Andrea. Dal 1585 alla morte fu organista di S. Marco. Ebbe fama europea, e tra i suoi allievi fu H. Schütz. Grande importanza ebbe il G. nel rinnovamento [...] dei modi ecclesiastici, nell'uso delle armonie cromatiche, nella mobilità e nel raggruppamento policorale delle voci. Straordinarie sono nella sua musica l'armonicità della composizione, l'impreveduta ...
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Musicista (Venezia 1510 - ivi 1585). Probabilmente allievo di A. Willaert, fu organista a S. Marco dal 1564 alla morte. Dedicatosi intanto alla composizione, salì ben presto ad altissima fama internazionale. [...] -95), cori per l'Edipo tiranno di Sofocle nella traduz. di Orsatto Giustiniani (1585) per l'inaugurazione del Teatro Olimpico di Vicenza. Nel 1985 la Fondazione G. Cini di Venezia e la Ricordi hanno avviato l'edizione dell'opera omnia di Gabrieli. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in Tanzio da Varallo e F. Cairo. Singolare pittore di nature morte con strumenti musicali fu il bergamasco E. Baschenis. L’involuzione economica e politica si riflette, a Venezia, anche nella sua produzione artistica: la grande eredità di Palladio e ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l.m. del Campidoglio si innalzano bruscamente sulla sottostante Piazza Venezia (20 m), mentre il rione Trastevere (18 m) nel 1° e 2° sec. d.C. (v. tab.).
Alla morte di Cesare seguirono torbidi in Roma che sfociarono in una nuova guerra civile nella ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , che scendono anche sotto il livello del mare nella nota Valle della Morte, in California, dove si giunge a −84 m, e nel bacino fine secolo. Sostenitore di Lincoln, che lo nominerà console a Venezia (1861-65), è tra gli iniziatori, negli anni 1870, ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Atene; il periodo ellenistico (dal 323 a.C., data della morte di Alessandro Magno, al 529 d.C., data della chiusura dell’ 18° sec., mentre nelle Isole Ionie si nota quello veneziano. Assumono carattere turco molte abitazioni, mentre la tradizione ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...