LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] (edita in Zaccaria, pp. 111-116), indirizzata a Francesco Barbaro e Andrea Zulian, in occasione della morte "di un medico Andrea" (forse Andrea Mussolino veneziano: ibid., p. 104 e n. 38) durante un'ambasciata a Carlo Malatesta signore di Rimini ...
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PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] fu all’ospedale militare marittimo di Napoli e poi in quello di Venezia.
Il 19 agosto 1917 si imbarcò come secondo medico sulla nave l’insegnamento all’Ateneo di Roma, che svolse fino alla morte. Paolucci nell'ottobre del 1946 rimase vedovo. Nel 1949 ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] a pieni voti e con la lode il 6 giugno 1815. Tornato a Venezia nel 1818 - munito di una lettera di presentazione del clinico medico di Padova 96 fascicoli e arrestatosi incompleto all'81° per la morte dell'autore (ibid. 1851-58), contenente circa 3000 ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] di un misterioso incidente che aveva provocato la morte per asfissia di alcuni pescatori, attribuendone la causa LXIV (1888), pp. 264 s.; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1901, pp. 49 s.; V. Cavazzocca Mazzanti, F. F. e il centenario ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] a Udine il 31 marzo 1729.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Udine, Arch. Florio, b. 68.4: In morte del conte N. M.; Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XXVIII (1717), pp. 459 s.; XXXIV (1723), pp. 407 s., 521 s.; XXXV (1724), pp. 510 s.; XXXVI ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] la cattedra di medicina pratica all'università di Padova, dopo la morte di Iacopo Scovolo, l'ottenne per voto del Senato veneto ( . Pivati, in una Lettera intorno all'elettricità medica (Venezia 1747), e poi in altre Riflessioni fisiche sopra la ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] scorta alli esercenti di chirurgia per uscire dal laberinto delle relazioni e ricognizioni di varij morbi e morti, Macerata 1682 e 1689, Venezia 1703.
Dedicato a Francesco Redi, è questo il primo trattato di medicina legale scritto in lingua volgare ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] Nepote ed Emilio Probo narrano, per es., che, essendo morto Agesilao lontano dalla patria Sparta, il suo corpo fu avvolto con conservazione, adoperando una soluzione composta da trementina di Venezia ed essenze di lavanda e rosmarino. Nell'Ottocento ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] Giulio Cesare Gonzaga marchese di Castiglione, il doge di Venezia Marino Grimani. Ma nonostante i numerosi viaggi attraverso l fece porre un busto e una lapide.
Nonostante la sua morte sia avvenuta ad appena cinquantaquattro anni, le numerose opere, ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] ), dedicato al 'polso bigemino' (Monografia sul 'polso bigemino', Venezia 1887-1888, con B. Luzzatto).
Aveva tentato, nel 1886 andò rapidamente scemando, e l’anno precedente la sua morte si ritirò dall’attività universitaria per motivi di salute.
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...