CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] di barbiere entrò allo ospedale di S. Maria della Morte, dove rivelò presto un'intelligenza eccezionale e una gran 1623, pp. 116 s.; G. Ghilini, Teatrod'huomini letter., II, Venezia 1647, p. 139; T. Bartholin, Epistolae medicinales, I, Hafniae 1663 ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] di professore anche a Verona. Nessuna notizia certa abbiamo sulla data di morte che è stata fissata intorno al 1286 dal Russo, senza però Lanfranci, Venetiis 1498 (l'opera venne ristampata, sempre a Venezia, nel 1499, 1513, 1519, 1546 e 1549). Le ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] (come dimostrò la dissezione del suo cadavere), lo portò a morte il 4 marzo 1589 a Mantova. Fu sepolto in un XVI, Verona 1893, pp. 19, 53, 88; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1906, p. 64; E. Morpurgo, Lo Studio di ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] Battista Del Moro veronese. Non e nota la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: oltre alle lettere di dedica delle opere di I. C. fatte nella città di Fiorenza, in Duecento novelle..., Venezia 1609, cc. 229r-301v; G. Campori, Gli intagliatori di stampe ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] d'Italia e d'Europa, da Napoli a Roma a Firenze a Venezia a Madrid a Simancas a Londra a Dublino. Primo frutto di questo non meno importante lavoro, pubblicato pochi giorni prima della morte dell'autore: Il Santo Officio dell'Inquisizione in Napoli ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] nell'Uomo di Vitruvio (1490 circa; Gallerie dell'Accademia di Venezia), dove si trovano riunite le tipologie medievali dell'homo ad circulum essere primordiale, l'Atman, entra nell'Universo la morte. Non si tratta di una contraddizione perché il ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] sugli acetati ed ossiacetati di piombo con un breve cenno della morte e dei pregi del prof. J., in Giorn. di fisica G.), in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, III, Venezia 1837, pp. 62-65; Di G. J. modonese. Notizie biografiche ...
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GERLA (Gerli, De Gerlis), Luchino
Alessandro Ottaviani
Nacque a Pavia, da Giovanni, in una data non precisata, collocabile con tutta probabilità nella prima metà del secolo XV. Il nome della madre non [...] la lettura di medicina de mane dal 1443 fino alla morte (avvenuta nel 1472), rimanda una testimonianza ricavabile dall'inventario addiderunt, in Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XL, Venezia 1749, pp. 93-96; A. Fabroni, Historiae Academiae ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] nel luglio 1612 in Roma.
Pochi anni dopo la morte del C., nel sett. 1619, il fedele discepolo funere M. Cagnati… Laudatio, Romae 1612; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venezia 1647, p. 193; I. N. Eritraeus [G. V. Rossi], Pynac. imaginum ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] (la Spagna racquistata), che aveva momentaneamente interrotto per la morte del committente e impegni di lavoro.
Il poema fu poi Accesi di Palermo, a cura di G.B. Caruso, I, Palermo-Venezia 1726, pp. 484-492. Il volume delle Muse siciliane dedicato ai ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...