PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] stesso anno, Pansuti pubblicò a Napoli la Canzone in morte del serenissimo Carlo V duca di Lorena che conteneva un da lui medesimo, in Raccolta d’opuscoli scientifici, e filologici, XLIX, Venezia 1753, nuova ed. a cura di F. Lomonaco, Genova 2007, p ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] quando il poeta vi arrivò da Fiume, e lo accompagnò a Venezia.
Dopo aver trattato col sequestratario governativo G. Ubertazzi, nel 1921 italiana degli autori a Parigi. Era il 1932.
Prima della morte del vate, nel 1938, la vita dell'A., strettamente ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] tempo infatti Fazio risiedeva nella città emiliana. Il M. fu poi a Venezia (21.6) e nel Veronese. Del lago di Garda ricorda i da Pansa (pp. 153 s.), possiamo presumere che il M. sia morto tra il 1379 e questa data. I suoi resti furono deposti nella ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] . qualche "momento grave" (Pirazzo), come nell'Ino alla Morte, "dea teribile" ma anche "Solo conforto De chi fra Pisa 1800, p. 23; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, I, Venezia 1834, pp. 406 s. (B. Gamba); G. Nuvoli, Le canzonette di A ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] un numero cospicuo di carmi (trenta) e la dedica sono indirizzati al Longo, un patrizio veneziano che morì giovanissimo poco dopo, e la cui morte prematura fu forse una delle cause che impedirono un'eventuale pubblicazione di questo canzoniere.
Negli ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] 'ordine del mondo, la giustizia di Dio e il senso della morte.
Il G. si spense a Firenze il 4 genn. 1565 e pp. 642 s.; Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXXII, Venezia 1745, p. 463; A.M. Bandini, Specimen literaturae Florentinae saeculi ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] . I loro affari dovettero essere abbastanza fortunati, perché dopo la morte del padre (che secondo i dati del catasto del 1480, XIV, 238 [4633], cc. 8 81r-84r della Bibl. Marciana di Venezia) e la lettera a Lorenzo de' Medici del 20 genn. 1463 o ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] e 1762; il terzo comparve solo nel 1780 presso gli editori udinesi Gallici, poco tempo prima della morte dell'autore; ma il quarto uscì solo nel 1830 (Venezia), a spese di un gruppo di "Letterati e signori Friulani" e comprende le ultime voci, un ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma dopo la morte dei pontefice nel luglio in Miscell. di varie operette, VI, a cura di D. Giorgi, Venezia 1742, pp. 5-18; E. Abel, Isottae Nogarolae opera onmia, Vindobonae ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] il 26 marzo 1680, lasciò scritto che, nel caso alla sua morte i figli non fossero ancora maggiorenni, supplicava «la maestà della Regina si deve la Lux obnubilata suapte natura refulgens (Venezia 1666), probabilmente il più noto e celebrato poema ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...