CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] rimasti alla famiglia, e oggi irreperibili (subito dopo la morte del C. furono visti dal Peroni, che ne dette un pp. 85 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, App., Venezia 1857, p. 165; Memorie dell'I. R. Accad. di scienze ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Orazione funebre e poetici componimenti in morte di Girolamo Tartarotti Serbati cittadino roveretano G., Giambattista, in E. De Tipaldo, Biogr. degli italiani illustri, II, Venezia 1835, pp. 169-171; F. Ambrosi, Profili di una storia degli scrittori ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] suo successore Landolfo risalga solo al 1104. Per la data di morte di G. non vi è notizia sicura.
G. ricopre un XII sec., in Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla signoria polentana, Venezia 1993, p. 189; K.J. Cushing, Papacy and law in the Gregorian ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] lago di sangue,col petto trafitto da una spada.
Alcuni biografi del C. ne datano la morte al 1526 (forse perché in quell'anno venne stampato a Venezia, sotto il suo nome, il Rinaldo Furioso); ma nessun documento sembra contraddire l'affermazione del ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] all'origine di un carteggio.Al rientro a Udine, la morte del patriarca Dionigi Dolfin ed il solenne ingresso del suo vario soggetto.
Un posto a parte merita poi il poemetto Le Grazie (Venezia 1766), pubblicato per le nozze di G. Manin con S. Dolfin, ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] stampa: fra queste ricordiamo la curatela delle postume Rime di m. Girolamo Molino (Venezia 1573), condivisa con Domenico Venier e Giovan Mario Verdizzotti, e una Canzone in morte del clarissimo m. Domenico Veniero (ibid., D. e G.B. Guerra, 1582).
L ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] 1835; Lettera… sul merito della versione della morte di Abele di Salomone Gesner eseguita da Felice U. L., in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, VII, Venezia 1840, pp. 381-387; A. Checcucci, Commentario della vita e delle opere ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] d'espedienti. Di uno ha lasciato memoria il libertino veneziano: il G., divenuto nel 1750 intimo di Giulietta affezionò sinceramente, trovandolo divertente e ammirandone lo spirito. Dopo la morte del Kantemir (1744) ospitò il G. spesso e per lunghi ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Lecce 1669), e due odi, una nelle Prediche di P. Carrafa (Venezia 1673) e una nella Notizia de' vocaboli ecclesiastici di D. Magri ( importanti volumi uscirono postumi nel decennio successivo alla morte: le raccolte di panegirici Il fuoco sacro della ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] supposto che possa essere stato allievo dello scultore Giuseppe Mazza a Venezia e a Bologna.
In data imprecisata il G. dovette armonico al contempo, nel quale la meditazione sulla morte testimoniata dalla presenza del teschio assume un tono pacato ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...