PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] , 1836-37 e Pastor, 1956-63). Fu egli ad annunciare la morte di Leone X al doge Antonio Grimani (lettera del 2 dicembre 1521, Baldassarre Peruzzi, 1481-1536, a cura di Ch.L. Frommel, Venezia 2005, pp. 273-283; S. Benedetti, «Ex perfecta antiquorum ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] che il B. accompagnò in un viaggio a Loreto e a Venezia per poi tornarsene solo a Milano. Di qui passò al servizio corpo, l'altra della Vergine Madre nell'anima,10 apr. 1705; La morte vinta sul Calvario, 2 apr. 1706; La Flora, serenata con arie di ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] dell'autore, nel corso della quale egli narra come il suo compare Zuan Polo, il celebre buffone veneziano da poco scomparso (era morto infatti nel 1540), gli apparisse in sogno scortato da un demonio per querelarsi contro lo sfarzo usato dalla ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] fece più ritorno in Toscana. Non si conosce l'anno di morte, ma dovette essere senz'altro posteriore al 1587 indicato dal Couderc, , cc. 4-5; G. M. Crescimbeni, Storia della volgar poesia, Venezia 1730, IV, 2, p. 91; G. Negri, Istoria degli scrittori ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] corrispondenza relativa a quel conflitto, intercorsa fra Roma e Venezia nel corso del 1482 (Incipit: "Hercules dux Ferrariae inglese dovettero forse creargli qualche problema l'anno dopo, alla morte di Riccardo III, ma già nel 1486, alla nascita del ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] opera rimase ancora inedita sino alla morte del C., e fu ripresa, dopo la morte del Grandi e un breve lat. 9265, cc. 59r-63r. Vedi inoltre Lettere di Apostolo Zeno…, II, Venezia 1785, ad Indicem (p. 478); Epistolario di L. A. Muratori, a cura ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta a Firenze il 20 genn. 1757.
Fu sepolto Raccolta di opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, VII, Venezia 1760, pp. 305-337; G. Pelli, Elogio del proposto A.F. ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] trattative, accettò e si trasferì a Padova. Nel 1639 la morte di fra Giuliano Rizzi rese vacante la cattedra di umanità opere di F. Petrarca..., posseduti dalla Bibl. Marciana di Venezia, in Petrarca e Venezia, Venezia 1874, pp. 141 ss., n. 99; N. ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] più dai luoghi natii, se non per qualche rapido viaggio a Venezia e a Milano, marito e padre affettuoso (s'era sposato nel un modesto commercio epistolare con alcuni dotti sino alla serena morte avvenuta il 20 febbr. 1762.
Un destino che parrebbe ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] All'augusto imeneo del magno Napoleone con Maria Luigia d'Austria (Venezia 1810) e un certo numero di versi in un Diario sacro dalla moglie, che a Napoli dette alla luce una bambina, morta tredici mesi dopo. Il L. riportò la sua vicenda napoletana ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...