GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] Ariosto durante la malattia che nel 1533 lo condusse alla morte.
Nel 1532 era già entrato all'interno di questioni Discorso intorno al comporre dei romanzi, che uscì a stampa nel 1554 (Venezia, G. Giolito e fratelli), con la dedica a Ercole II d ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] .et excellentiss. D. Petri Ferdinandie CastroNeapolitani proregispanegyricus, Napoli 1610; In morte Henrici IV Galliar. Regisoratio, Venezia, probabilmente 1610; In funere SerenissimaeMargaritaeAustriacae Hispaniae et IndiarumReginae oratio, Napoli ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] che, dopo il viaggio fiorentino dell'autunno 1802 e la morte di Alfieri, i soli soggiorni del C. fuor di Piemonte presso C. Ugoni, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 471 s. (rist. da E. Teza, insieme col testo ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] che "avendo sentito cantare in banco da un romanzo la morte d'Orlando, se n'andò a casa piangendo come un 10). Poco o nulla aggiungono G. Ghilini, Theatro d'huomini letterati, I, Venezia 1647, pp. 216 s. e C. Rosini, Lyceum lateranense, II, Cesena ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , dove Stefano era podestà.
È probabile che poco dopo la morte del Traversari (20-21 ott. 1439) G. abbia lasciato -205; C. Dionisotti, Aldo Manuzio umanista, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, Firenze 1963, pp. 214 s.; ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] probabilmente fino al 1466 o al 1467.
Nel 1467 era a Venezia, precettore dei figli di due famiglie nobili, i Contarini e ).
Secondo Ferno (in Fabricius, 1859, p. 632) Pomponio sarebbe morto a Roma il 9 giugno del 1498, mentre l’anonimo autore delle ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , G.G. Orsi ed E. Manfredi, che già aveva incontrato a Venezia durante un breve soggiorno. Il legame più stretto fu però quello con G colto dal vaiolo: scampò, ma atterrito dall'idea della morte fece voto alla Madonna di S. Luca di cambiar vita ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] episodio che testimonia il calibro degli interessi dell'I. riguarda la Morte di Adone e l'Ercole e Onfale, che ottenne da P. abili intermediari che poi gli spedivano le opere a Genova. A Venezia nel 1621, e di nuovo dieci anni dopo, visitò Iacopo ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A.P. Berti, Genova 1749; Opere, Genova 1767; Opere, Venezia 1780. Dopo l'edizione parziale ottocentesca delle rime in Sonetti di 106-109; E. Allodoli, L'orazione di Francesco Robortelli per la morte del G., in La Rinascita, luglio 1942, n. 26, pp ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] , in una stampa molto scorretta, fu curata dal Bartoli: Venezia, F. Sanese, 1566). Il G. si dimostra storico La nascita della Toscana. Dal Convegno di studi per il IV centenario della morte di Cosimo I de' Medici, Firenze 1980, pp. 73-104; G ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...