BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] Pomponazzi. Nel '26 dové far ritorno a Padova dopo la morte del Pomponazzi, di cui scrisse al padre in data 25 , Firenze 1881, pp. 229 ss.;V. Cian, Nuovi doc. su P. Pomponazzi, Venezia 1887, pp. 18 ss.; F. Pintor, Delle liriche di B. Tasso, Pisa 1889 ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] della Sandra e Lamento di Cecco da Varlungo in morte della Sandra, composti in risposta al secentesco Lamento pp. 328-335;E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., VI, Venezia 1838, pp. 26-29; Storia dell'Accademia della Crusca e rapporti ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] autografe del Foscolo alla Fagnani Arese, delle quali si persero così le tracce.
La morte colse il D. il 31 marzo 1878 nella sua tenuta di Mirano, vicino Venezia, dove in vecchiaia si era ritirato.
Altri scritti e traduzioni del D. sono: Istoria ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] Da Polenta (e lì tenzonò con Menghino Meizani); a Venezia, pieno di speranza per un'onorevole sistemazione (dal novembre hanno di lui ulteriori notizie. Incerta è anche la data della sua morte, che tuttavia dovette avvenire tra il 1371 ed il 1374.
Nei ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] 1413 la mano della nipote Lucrezia. "Professor grammaticae" a Padova nel 1415 e nel 1416, dopo una dimora a Venezia tornò in patria nel 1419, per la morte del padre. Divenuto erede, con la madre e un fratello, di casa e podere, si rifiutò di curare ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] considerazione, tanto che nel 1740, resosi vacante per la morte dell'avvocato Ricci uno dei dodici posti del Collegio dei allora erano deviate verso i depositi di Ancona e di Venezia. Il consiglio venne accettato e si provvide successivamente alla ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] tempi non poca fortuna, anche se la morte prematura dell'autore impedì naturalmente le ultime Biografia degli italiani illustri del sec. XVIII, a cura di E. De Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 104-109; J. B. Toselli, Biographie niçoise, I, Nice 1860, ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] addirittura lo sostituì per quella di Marco nel Fornaretto di Venezia di F. Dall'Ongaro; passato nella compagnia lombarda di dal 1868 o dai primissimi del 1869 sino alla vigilia della morte lavorò alla Storia di Perugia dalle origini al 1860, edita a ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] di citazione numerosi versi isolati. Promosse, dopo la morte di Serafino Ciminelli da L'Aquila (1500), una Viridario di G. F. A.;L. Alberti, Descrittione di tutta Italia, Venezia 1568, cc. 335r; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] che si presenta come uno dei tratti fondamentali del suo temperamento.
Tornata con la famiglia da Napoli a Venezia intorno al 1890 fu, dopo la morte del padre, compagna e assistente della madre durante la lunga infermità dei suoi ultimi anni. L'unico ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...