BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] XV et le XVI siècle, Paris 1982, III, passim; De morte Platinae, in B. Platino, De vitis magnorum Pontificum historia, Venetiis Antonio Lauredano oratore veneto ad Principem et Senatum Illustrissimum;Venezia, Bibl. Nazionale Marciana, cod. Lat. cl. ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] imprevisti periodi di stasi creativa. Soprattutto con la morte di Enrico II venne improvvisamente a mancare l' IX (Le Metamorfosi di Ovidio di Gio. Andrea dell'Anguillara, Venezia 1561) e a Venezia, tra il 1561e il 1564, si accinge a una nuova ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] in raccolte diverse. Una canzone scritta in occasione della vittoria sui Turchi, pubblicata a Venezia nel 1571, ha generato l'erronea datazione della sua morte dopo quella data. Nel Cinquecento presso il genero del poeta si conservavano ancora ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] l'uomo condannato. Postumo è stato pubblicato Colloqui col cane (Venezia 1986).
Il B. morì a Roma il 2 nov. 1978 il Pro civitate christiana nel 1963 per il dramma L'uomo e la sua morte; il Viareggio e il Campiello nel 1964 per Il male oscuro; il ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] della Lega di Cambrai invasero il territorio della Repubblica di Venezia e lo Studio di Padova si chiuse. Dal 1509 - un'ode saffica e due elegie (di cui l'ultima in morte di Giovanni dalle Bande Nere) - pubblicate postume dal fratello Luca in calce ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] a chiudersi nella solitudine nebbiosa di Pomponesco dalla natia briosa Venezia, dove il padre Abramo, collaboratore di D. Manin, tutti gli altri scritti composti dal 1885alla morte, caratterizzati invece da una "maniera propriamente umoristica ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] giudizio complessivo sul poeta si poté dare solo dopo la morte, quando il veto del B. non poté più impedire , Milano 1925, pp. XIII, XVII, 22-28; p. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, III, Bergamo 1926, pp. 86, 168, 279, 389; A. ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] componimenti inviati alla raccolta del Balestrieri Lagrime in morte di un gatto (1741). Attende inoltre in questi 1758; Giocasta la giovane, tragedia di scena mutabile, Venezia 1727; Ezzelino, Venezia 1722; La via della croce, Bologna 1732; Bertoldo, ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] XVI. Tre edizioni dell'Apuleio del B. furono pubblicate a Venezia prima del 1511 (1501, 1504, 1510) e un'altra . Scrivendo nel 1523 Erasmo lo ricordò come un celebre personaggio morto alcuni anni prima che egli arrivasse in Italia (Opus epistolarum, ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] tuttavia si limitò ad accompagnare l'imperatore solo nelle prime tappe, a Venezia, a Verona, a Milano, dove si fermò: aveva portato dall' per un ritorno a Firenze. Ma Ferrara rimase fino alla morte la sua sede definitiva, anche se da essa l'A. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...