YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] da Copenaghen a Venezia. Gli empori editoriali più famosi - Amsterdam, Cracovia, Praga, Venezia - diventavano anche centri come uno dei più maturi e originali autori y. quando la morte per mano di fascisti ucraini lo colse ancora nel pieno delle sue ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] (più infelice è la riduzione del Mercante di Venezia in un Shylock in tre atti), parve allora audace 'ultima sua parola, l'Esprit pur (scritto pochi mesi prima della morte), fu una parola di fede nell'opera propria.
Legittimista nella giovinezza ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] Venezia e sulla presenza scenica di una grande star hollywoodiana (A. Pacino).
Un caso del tutto a parte è rappresentato da Otello di C. Bene: girato per la RAI nel 1979 e dichiarato concluso solo nel 2002, alla vigilia della morte (La morte corre sul ...
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VALAŌRÍTĒS, Aristotélēs ('Αριστοτέλης Βαλαωρίτης)
Poeta neoellenico, nato in Leucade, da famiglia epirota, il 2 agosto 1824, ivi morto il 24 luglio 1879. Fece i primi studî a Corfù; dal 1844 al 1846 frequentò [...] Ionie, sir Henry George Word, si rifugiò di nuovo a Venezia nel 1854. Eletto nel 1857 a far parte della camera ionica nel 1869 lasciò la vita politica.
Ammiratore del Solomós, la cui morte pianse in un'ode (1857), può dirsi ne abbia completata l' ...
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VALVASON, Erasmo da
Bindo Chiurlo
Poeta e traduttore friulano, nato nel 1523 da un ramo della famiglia comitale dei Cucagna aventi seggio al Parlamento del Friuli, nel feudo avito di Valvason al Tagliamento. [...] dal duca di Mantova, città nella quale venne a morte l'anno seguente. Ebbe pur nella solitudine di Valvason rapporti noto, del ravveduto L. Tansillo - e il poema l'Angeleida (Venezia 1590) che ha per argomento, come il Paradiso perduto, la lotta ...
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POZZA, Neri
Madel Crasta
Scrittore, editore e artista, nato a Vicenza il 5 agosto 1912, morto ivi il 6 novembre 1988. Iniziò nel 1935 l'attività di incisore e scultore presso la bottega del padre, rimanendo [...] fondò una casa editrice, che, fino alla sua morte, ha pubblicato circa 650 opere di argomento artistico, raccolte d'arte e di mostre, in particolare della Fondazione Cini di Venezia, la collana "Saggi e studi di storia dell'arte", la Storia ...
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ROSSO, Renzo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 aprile 1926 a Trieste dove ha compiuto gli studi fino alla laurea in filosofia. Ha seguito anche studi musicali diplomandosi nel 1944 in violino. [...] secondo libro, La dura spina (1963), dall'ammiccante intrusione di materiali di qualità scopertamente letteraria (il Mann di Morte a Venezia, lo Svevo di Senilità). Analogamente il ricorso alla memoria presente in L'adescamento si trasfomna qui in un ...
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ZUCCOLI, Luciano
Nome usato costantemente dal conte Luciano von Ingenheim, scrittore, nato a Calprino (Canton Ticino) il 5 dicembre 1868, morto a Parigi il 26 novembre 1929. Fu uno dei primi collaboratori [...] apparve nel 1898 una raccolta di novelle, La morte d'Orfeo; diresse quindi, militando nel campo che allora si diceva conservatore, un giornale politico a Modena; fu condirettore per 9 anni della Gazzetta di Venezia, e nell'uno e nell'altro giornale ...
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ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] 4 anni dovendo, per la morte del fratello, ritornare in patria, dove rimase fino alla morte. Fu ambasciatore di Ragusa a delle prime opere in versi sull'aeronave. Nel 1777 pubblicò a Venezia e a Siena l'intera traduzione dell'Odissea; più tardi la ...
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VERCI, Giovanni Battista
Giulio Natali
Poligrafo, nato a Bassano l'8 settembre 1739, morto a Rovigo il 30 ottobre 1795. Ebbe vita romanzesca. Cacciato di casa e diseredato, vestì, nel '55, l'abito talare, [...] famiglia, si diede tutto agli studî; e dal '70 alla morte, anche durante una non breve prigionia che soffrì per la falsa del Chiari, scrisse il Compendio istorico della città di Bassano (Venezia 1770), e raccolse le Notizie intorno alla vita e alle ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...