PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...]
Lasciò definitivamente le armi nel 1762 perché la morte del padre lo costrinse a occuparsi dei beni di , Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo XVIII, Venezia 1837, pp. 430-437; L. Blanch, Il marchese P., in Museo ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] , passim; La Gazzetta di Palermo, 14 ag. 1877, 15 ag. 1877, 16 ag. 1877, 23 ag. 1877; Il Tempo (Venezia), 6 genn. 1878; Gazzetta di Venezia, 15 febbr. 1878; L'Operaio elettore, 30 maggio 1880, 10, 18 luglio 1880; Roma, Ministero di Agr., Ind. e Comm ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] aggiunsero altre acquisizioni in Italia (Immobiliare Dante a Ferrara, Alba a Venezia e Ivica a Rovigo) e all'estero. La prateria di Citrus nominato cavaliere del lavoro il 2 giugno 1961.
Alla morte del F. il capitale della famiglia e del Gruppo ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] secondo il Denucé - per il periodo fra il 1529 (dopo la morte di Niccolò Buonvisi) e il 1542, quando comunque il B. era (passando per Viareggio nel settembre del 1533 l'oratore veneziano Marco Antonio Venier notò 3 navi cariche di grano siciliano ...
Leggi Tutto
FERONI, Francesco
Paola Benigni
Nacque a Empoli il 16 giugno 1614 da Baldo di Paolo e da Caterina di Matteo Forestani.
La famiglia era proprietaria di diversi appezzamenti di terreno e di alcuni immobili [...] in alcuni luoghi servono per moneta, quantità di margheritine di Venezia di diversi colori ... quantità d'acqua vite, vino di carica di depositario generale per circa un ventennio, fino alla morte, cercando di capire se esso abbia inciso o meno ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] genovese merci per 1454 fiorini; sappiamo che era già morto nell'agosto del 1342 quando i suoi eredi compilavano l (1966), p. 373 (Gherardo di Pietro, 1392); T. Bini, Sui Lucchesi a Venezia. Memorie dei secoli XIII e XIV, in Atti dell'Imp. e R. Accad. ...
Leggi Tutto
DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] a interrompere gli studi, trovando un impiego alle Poste di Venezia, che tenne fino al 1875.
Continuò tuttavia a studiare Milano 1961, p. 102).
Fonti e Bibl.: Comune di Firenze, Atti di morte, parte I, sez. A, n. 720: Jéhan de Johannis Arturo; Comune ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] laboratorio dolciario edificato dalla famiglia, in uno stabile di piazza Venezia a Saronno (attestato dagli anni '50-'60 del XIX nel 1970, quello di cavaliere del lavoro.
Dopo la morte di Mario (1982), i fratelli Lazzaroni decisero di aderire a ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] Soranzo e 9000 ducati al fratello Giovanni, concessi nel 1755 e ancora insoluti per più di metà alla morte del Loredan).
Il L. morì a Venezia il 19 maggio 1762.
Morendo il L. lasciò una situazione non florida. Dettagliati inventari dei suoi beni ...
Leggi Tutto
GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] presso la squadriglia idrovolanti S. Andrea a Venezia come maresciallo motorista. Ufficiali piloti in quella squadra Quaranta era di 1050 hp. Nel 1945 era frattanto morto Emanuele Vittorio Parodi e presidente diventò il figlio Enrico, mentre ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...