BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] cagionevole, e questa cagionevolezza presenta talvolta certe caratteristiche che sembrano giustificare uno dei suoi biografi che lo vuole morto di "mal cronico". Del resto, egli stesso accenna, in una lettera del 1750 al Muratori, "a lunga infermità ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] ai traffici mercantili e in un'altra (intitolata dopo la morte del B. a Bernardino e ai suoi nipoti Buonvisi , 91, 123v-124, 166v-167, 181 (Lione); c. 99 (Ancona); cc. 184v-185 (Venezia); cc. 97v, 122, 131v (Anversa); n. 88 (id.), pp. 22-23, 49v-50 ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , nel novembre 1474 fu stipulata la lega tra Milano e Venezia, di cui Firenze fu membro aggiunto. L'accordo fu celebrato a quella effettiva.
Alla sua scomparsa si diffuse il commento che era morto chi "teneva in pugno a Lorenzo" la corte di Roma ( ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] Cenami, la Giano Grillo e C. di Genova, la Signoria di Venezia (per un pagamento di 20.000 scudi alla corona di Francia nel 1517 1533.
Il B. fece testamento il 4 nov. 1550 ed era già morto il 1º dicembre, quando nel suo stesso libro si annotava in un ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] mai vista dare. Il 4 apr. 1526 Luca Vendramin morì, e a Venezia si diffuse la voce che aveva disposto per testamento che nel giro di un ma l'8 novembre si seppe con certezza che era morto, ancora giovanissimo. Non passò molto che morì anche suo padre ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] grazie ai buoni uffici del conte - ormai vicino alla morte - l'E. fu chiamato ad insegnare la seconda disciplina. elenco vanno aggiunte le opere La Scuola superiore di commercio in Venezia e l'Istituto tecnico di Genova, Genova 1863; Come sia utile ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Vazquez de Prada già a partire dal 1551 e fino alla morte del B. (1558) la compagnia di Anversa si sarebbe Lucca, IX, Lucca 1825, pp. 136 s.; T. Bini, Su i Lucchesi a Venezia. Memorie dei secc. XIII e XIV, in Atti della Accademia lucchese di sc., lett ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] 1861 al 1914; la stesura del secondo, dedicato agli anni 1895-1914, fu interrotta dalla morte avvenuta a Venezia il 30 marzo 1964.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca della Facoltà di economia, Arch. privato Gino Luzzatto (ivi sono pure conservati i ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] scuola allievi funzionari, che si teneva presso la filiale di Venezia, il M. si impratichì rapidamente dei vari uffici della adriatica di sicurtà (RAS) di Trieste, i quali - dopo la morte, nel 1932, del direttore generale per l'Italia G. Pavia - ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] tempo dal L. (Arcangeli, p. 324).
Dopo la morte di Agostino rimasero eredi del patrimonio del L. le figlie . 105s., 119 s.; M. Sanuto, I diarii, II, a cura di G. Berchet, Venezia 1879, coll. 1033, 1150, 1187, 1190 s., 1198, 1214; P. Verri, Storia di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...