PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] del padre. Nel 1936 fu promosso e trasferito alla sede di Venezia prima e a quella di Genova dopo.
Pur essendo contrario all’ dovuto andare in stampa non prima di venticinque anni dalla sua morte: temeva infatti che i giudizi molto duri su alcuni dei ...
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GREGORINI, Giovanni Andrea
Giovanni Gregorini
Nacque a Vezza d'Oglio il 30 ag. 1819, da Giovanni, le cui prime notizie circa l'esercizio dell'attività di "oste e ferratiere" risalgono al 1802.
Si trattava [...] . "Sedendo alla sinistra", il G. restò alla Camera fino alla morte, ricoprendo anche la carica di sindaco del Comune di Castro. In sud del lago d'Iseo con la linea ferroviaria Venezia-Milano, scartando altri progetti alternativi di cui si discuteva ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] Quaranta fino al marzo del 1977, data della sua morte, svolgerà in seno all'Azione cattolica genovese della Costa, Pinerolo 1979; L. Barzini jr., A. C. ilprudente di piazza Venezia, in L'Europeo, 15 luglio 1951; E. Nobis, Il governo invisibile, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] e in Italia (in Trentino, nel Cadore, in Carnia, nella Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazione del legname dall'IRI il F. ingerì una dose di veleno. La morte non fu immediata, ma sopraggiunse la sera successiva, l'8 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , ed era inoltre esente da gabelle o altre imposte di qualsiasi genere.
A poco meno di un anno dalla morte concesse l'ultimo grande prestito a Venezia, di ben 20.000 ducati d'oro, prendendo in pegno dal governo della città un ingente quantitativo di ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] a quelle di Lione e di Anversa, nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", mentre fin Fiandre via Genova-Milano.
L'8 nov. 1584 il B. veniva a morte a Gand. La sua vita di uomo d'affari si concludeva in un ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Magnifico del 1491 e del 1492, e dalle condoglianze per la morte del padre che il B. inviò a Piero di Lorenzo il Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, col.379; ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] quest'ultimo, Lanfranco, succeduto al padre dopo la morte, avvenuta prima del 1258.
Nello stesso tempo il ruolo pubblico del D., in C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo Doria ed i suoi Annali, Venezia 1930, pp. 2, 13, 27 s., 41, 108, 111, 147 s., 150, ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] Esito più favorevole ebbe invece la richiesta che il G., morto Gian Galeazzo il 3 sett. 1402, rinnovò a Giovanni emanarsi da Niccolò d'Este e dagli ambasciatori di Firenze e di Venezia a Bologna. Il 12 maggio essi stabilirono che il G. doveva ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] nel gennaio 1927 - ma la sede venne trasferita a Venezia nel 1933 - per iniziativa del B. (amministratore vicepresidenza in due periodi, dal 1950 al 1961 e dal 1964 alla morte - procedette ad un incremento del capitale sociale, elevandolo a lire 200 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...