DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] la quale due giudici su cinque avrebbero voluto condannarlo a morte) - gli inflisse due anni di carcere.
Ritornato . inoltre la lettera di critica di G.M. Galanti, Testamento forense, II, Venezia 1806, pp. 38 s.; l'ampia ricerca di A.M. Rao, L'"amaro ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] avviati nel 1490, ma si interruppero poco dopo la morte del G., avvenuta nel 1501, e il palazzo rimase F. Trinchera, I, Napoli 1866, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, II, Venezia 1879, ad ind.; N. Barone, Le cedole di tesoreria dell'Archivio di Stato di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] agli inconvenienti che sarebbero sorti in caso di morte del locatario) e una vetreria cooperativa che . Dello stesso autore cfr. pure Le prime casse operaie cattol. in diocesi di Venezia(1898-1904), in Boll. d. Arch. per la storia del movim. sociale ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] .500 scudi su 16.000) e alla "Niccolò, Arrigo Diodati e C. di Venezia" del 1608-1612 (2.000 ducati su 19.500), ma già nel 1612 non dai cugini. Fu soltanto il testamento del fratello Antonio, morto nel 1614, che costrinse il B. a riassumere la ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] quell'anno aveva inutilmente concorso, a Genova, Roma, Venezia, Pavia, Milano, Modena, ad un posto per una di un terzo, destinato alla storia dei Banco di Sicilia, fu interrotto dalla morte del C. avvenuta a Palermo il 23 marzo del 1908.
Fonti e Bibl ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] e C. del banco di Lucca" del 1609-1611 e della omonima di Venezia del 1605-1608, della "Orazio Mansi, Alessandro Chiariti e C. di affari di Stefano - fra il 1608 e il 1610 -, la morte di Paolo Buonvisi e l'uscita dal sistema di aziende della casata ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] famiglia Torlonia. Il F. dovette lasciare l'appartamento a piazza Venezia (28 genn, 1855), ma il governo pontificio gli assegnò degli stati delle anime, dei battesimi, dei matrimoni, delle morti delle parrocchie dei Ss. XII Apostoli e di S. Marcello ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] banco di Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, sopravvenuta il 21 maggio 1512, , 163, 183, 208, 225, 228, 230, 245, 246, 261, 301; M. Sanuto,Diarii, XXXVIII, Venezia 1893, p. 184; XL, ibid. 1894, p. 30; XLI, ibid. 1894, p. 286; XLVIII, ibid ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] ), si diceva stanco, disilluso e desideroso di tornarsene a casa.
Arrivò a Venezia il 6 apr. 1511, giusto in tempo per ricevere l'ingente patrimonio ereditato dalla sorella Maria, morta senza figli: con questi soldi fu facile per il L. accasare una ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] nel 1308, quando, insieme con il figlio Lamberto, minacciò di morte e ferì un popolano.
Ugolino (Ghino) operava nel 1258 a Rieti l'autorizzazione a esportare grano dalle Puglie ad Acri e a Venezia. La compagnia di Ghino giunse a contare dodici soci ( ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...