DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , Vicenza 1980, p. 25; N. Liburnio ricorda il D. in Opere gentile ed amorose, Venezia 1502, sonn. 31 e 72; in Lo verde antico, Venezia 1524dove rielabora, adattandolo alla morte del D., il son. 72; in Le occorrenze umane, a cura di L. Peirone, Milano ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Institut de France, al posto rimasto vacante per la morte di W. Gladstone. Quando però il ministero presentò ; M. Berengo, La fondazione della Scuola superiore di commercio di Venezia, Venezia 1989, ad ind.; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di quanto se ne disse allora, di una coalizione nata morta, come sta a dimostrare il fatto che il 10 Firenze 1789, 11, p. 152; III, pp. 57, 94; F. Villani, Cronaca, Venezia 1833, p. 387; I Capitoli del Comune di Firenze, I,a cura di C. Guasti, ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , dopo più di un anno, riprese gli studi giuridici.
La morte colse il G. a Roma il 6 genn. 1718, assistito …, Romae 1758; G.B. Passeri, Biografia di G.V. G., Venezia 1769; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saeculis XVII et XVIII ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] valenti omeni de Italia in legge. E molti cettadini se condolevono dela morte sua, dicendo essere gran danno ala nostra città. Era omo vechio de S si quis ita [D. 45- 1. 1,2], Venezia, Vindelino da Spira, 1476-1477 (GKW,3470), per le quali proponiamo ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Daniele e di Cristina di Tommaso Mocenigo, nacque a Venezia il 30 marzo 1529. Al contrario dei fratelli Daniele (morto nel 1572), Benedetto (1539-1615) - entrambi "accettati" nel 1562 dai soci fondatori della Compagnia degli accesi (L. Venturi, Le ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ) era negata la validità della elezione imperiale senza la consacrazione pontificia. La notizia della morte di Paolo IV lo raggiunse mentre era in viaggio per Venezia, intenzionato a recarsi nella sede episcopale di Zante; subito fece ritorno a Roma ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1307, ma gli premorì già nel IP2. Dopo la morte della prima moglie B. si risposò con Margherita de Lauria 1753, p. 161; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, 2, Venezia 1823, p. 381; F. C. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] un onore, certo, che non si sarebbe reso a un omicida morto sul patibolo. La notizia, che si legge per la prima volta dalle edizioni successive), di Basilea 1563, di Lione 1564, di Venezia 1566 (la prima che porti in appendice anche i Brocarda d' ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello Cristoforo, morto il 6 apr. 1443, e i suoi quattro figli dei quali trasmesso da una settantina di manoscritti. Le prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a Parma nel 1492; l’edizione ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...