CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] infuori del Cagna che, con manifesto errore, lo dice morto nel 1465, gli storici padovani sono concordi nell'affermare 146; I libri commem. della Rep. di Venezia. Regest., a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, p. 63; Acta graduum academ. Gymnasii ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] il suo matrimonio con Faustina Falcetta da Cingoli. Dopo la morte di lei pensò in un primo momento di abbracciare la carriera nel 1569, e con successo, se fu ristampato nel 1571 a Venezia e nel 1574 a Colonia, e fu infine inserito in quella sorta ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] d’Avalos d’Aragona, restandovi ininterrottamente fino alla morte di questi (1600) e rivestendo negli anni mansioni nei Fiori musicali de diversi autori a tre voci libro primo (Venezia, Vincenti, 1587), ristampati per tre volte fino al 1618, pure ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...]
Non sono noti l’anno e il luogo della morte del Mattesillani.
Citato da autorevoli esponenti dell’universo giuridico diverse edizioni, una delle quali a Lione nel 1534 e altre a Venezia nel 1557 e nel 1558. Di nuovo a Lione i Singularia furono editi ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] della sua morte, 1330. Fu teologo, moralista e giurista francescano, celebre per una Summa de casibus conscientiae, l'Astesana al 1477. Seguono le edizioni di Venezia 1478, di Colonia: due nel 1479, ancora di Venezia nel 1480, di Norimberga nel 1482. ...
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COMPAGNI, Sebastiano
Carlo Colombero
Scarsissime, o quasi nulle, sono le notizie biografiche reperibili intorno a questo geografo di origine ferrarese.
È accertata l'esistenza a Ferrara, nella seconda [...] , l'ultimo avvenimento contemporaneo citato nel testo è la morte di Ludovico il Moro, avvenuta il 27 maggio 1508. 132; E. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, Venezia 1868, App., doc. 8, p. 586; L. von Pastor, ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] Giancarlo, Alessandro e Leonardo. Non si conosce l'anno della sua morte: si suppone che sia avvenuta in età matura, ma non 1493 della stessa opera si sarebbe curata una ristampa anche a Venezia. Nel 1487 sarebbe uscito a Siena anche un suo De ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] un'altra edizione, databile intorno al 1492, stampata a Venezia, per i tipi di Tommaso di Piasi. Oltre alla , quando si spense, come si ricava dall'epigrafe funebre.
La data della morte del G. non è certissima: forse avvenne nel 1525, anno in cui G ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] ag. 1496 il B. fu incaricato di recarsi a Venezia, che raggiunse di lì a poco, senza riuscire però a , suo antico protettore, quando ai primi di agosto del 1497 lo colse la morte.
Del B. ci sono rimasti alcuna consilia inediti (Pisa, Bibl. Univ., cod ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] qualche anno, una figura di grande rilievo.
Fu in Romagna e a Venezia per conto di Paolo IV e a Milano, presso Carlo Borromeo, per L. entrò a far parte (e vi restò fino alla morte) della congregazione del Concilio, istituita da Pio IV nel 1564 per ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...