CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] lontano da Ferrara, così che poté dedicarsi quasi completamente all'insegnamento e agli studi.
Nel 1534 fu a Venezia per annunciarvi ufficialmente la morte del duca Alfonso e la successione di Ercole e vi andò di nuovo nel 1539 per condolersi della ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] da una raccolta di Consilia stampata più volte ancora dopo la sua morte, fu legata la sua memoria presso i posteri e la fama tra il C. guidò l'ambasceria che da Brescia venne inviata a Venezia per l'elezione del nuovo doge. L'episodio in sé rientrava ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] .
La controversia tuttavia non ebbe seguito per la morte improvvisa del D., avvenuta il 7 sett. 1499 di Vienna, busta 148, cc. 1-10; M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, p. IIII; I. Burckardus, Diarium sive rerum urbanarum commentarii, a cura ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] e Argelato e del contado di Imola, occupati dopo la morte dell'imperatore Enrico VI dal Comune di Bologna, furono 1789, pp. 203, 252, 276, 298, 367; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati, Venezia 1803, pp. 301, 303; J. F. Böhmer, Regesta Imperii, V, Die ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la . aveva sposato Vetruria Cerini. Non conosciamo la sua data di. morte: si crede che questa sia avvenutá a Siena nell'anno 1606. ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 lo Sforza non aveva nascosto fratello Stefano avevano ottenuto nel 1469, pochi anni dopo la morte del padre, la conferma del privilegio di franchigia nelle zone ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] ultimo aveva bottega di «libraro in Mantua», rifornendosi a Venezia da Gabriele Giolito, che vantava nei suoi confronti crediti peste di Marcello Squarcialupi, si deve ritenere che la morte sia sopravvenuta, probabilmente a Milano, in quello stesso ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] 20 aprile di quell'anno, stesso giorno della morte del papa. Sembra che il C. non 10, 14, 27, 50,97; A. Gloria, Monumenti della Univers. di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 150,329 ss.; Le registre de Benoît XI, a cura di Ch. Grandjean, Paris ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] : L'uomodi Stato ossia Trattato di politica, apparso a Venezia in due volumi nel 1798 (I: Della politica pubblica, sua attività di facondo oratore, dal luglio 1804 fino alla sua morte, avvenuta il 1º ag. 1817
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] nov. 1399, prendendo il posto resosi vacante per la morte di Gaspare Calderini, che era stato a sua volta (Francoforte 1581, 1609); uno Speculum de confessione (Vicenza 1476; Venezia 1586, ecc.); un Tractatus de notorio (nei Tractatus universi iuris ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...