DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] di Vicenza insieme con il cognato Ludovico Da Schio. Il D. passò anche buona parte di quell'anno a Venezia, dove era rimasta la moglie che sarebbe morta l'11 nov. 1513, dopo aver fatto testamento il 20 ottobre di quell'anno, disponendo, fra l'altro ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] di F.; di lui ignoriamo anche la data di morte.
Se è lui il "Federigus Arretinus" cui Petrarca . Crescimbeni, Comentarij intorno alla storia della volgar poesia, II, 2, 4, Venezia 1730, p. 177, pubblica "Gli antichi" dal cod. Chigiano, seguito poi ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] e il marchio "Per Filippo Giunti" rimase in uso oltre la sua morte, fino al 1615.
Nei primi anni di attività i fratelli seguirono il mai interrotti tra i Giunti di Firenze e quelli di Venezia, che quando, nel 1553, l'officina veneziana fu posta ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 1727, c. 176) e le sue rime furono raccolte dopo la morte: Poesie… giuntovi altri poetici componimenti di diversi in morte dell'autore (Venezia 1736); Rime… scelte ora con diligenza, e da' più sicuri manoscritti alla vera lezione ridotte. Colla ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] corte imperiale, come precettore di Iacopo VI, ancora minore alla morte del padre.
In realtà il C. dové più probabilmente di riserve, si faceva come d'uso per Genova e Venezia, autorizzando la mercatura grossa, che pure in quegli stessi luoghi ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] cospicue prebende e il canonicato lateranense, ai quali, alla morte del Lami (1770), aggiunse il decanato del tribunale della origini italiche. Esame critico con un'apologetica risposta (Venezia 1773). Una seconda edizione dell'opera, riveduta, ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] devoluzione di Verona nelle mani di Guglielmo. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta poco tempo dopo, , 2, Milano 1925, p. 881; L. Messadaglia, La dedizione di Verona a Venezia e una bolla di Michele Steno, in Atti d. R. Ist. veneto di scienze ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Filippo III di Taranto, cognato dei duca d'Andria, morto nel 1373, sui quali il Del Balzo vantava diritti. L' 1861, pp. 84 ss.; G. Cappelletti. Le chiese d'Italia, XIX, Venezia 1864, p. 428; E. Albe, PréIats originaires du Quercy dans l'Italie ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] abbiamo, manoscritta, la relazione). Dal 1726 in poi dimorò stabilmente a Venezia, dove rimase, dedicandosi quasi esclusivamente alle predilette ricerche lessicali, sino all'anno della morte, che lo raggiunse quasi ottuagenario il 15 febbr. 1764.
L ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] di Udine inviò subito Monticoli e Nicolò Soldanieri a Venezia per chiedere alla Serenissima di continuare a sostenere moglie.
Dall’inventario dei beni, redatto al momento della morte, è possibile ricostruire la sua biblioteca, composta da più ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...