LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in Orientem et Africam coruscante…, composta intorno al 1460 (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Fondo antico latino [Zanetti], 73 a Cosimo de' Medici e a suo figlio Piero dopo la morte del secondogenito di Cosimo, Giovanni, deceduto il 1° nov. ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A.P. Berti, Genova 1749; Opere, Genova 1767; Opere, Venezia 1780. Dopo l'edizione parziale ottocentesca delle rime in Sonetti di 106-109; E. Allodoli, L'orazione di Francesco Robortelli per la morte del G., in La Rinascita, luglio 1942, n. 26, pp ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] all'abate di S. Ambrogio, Antonio Riccio, per la morte del di lui fratello Zanino, nel 1428, inedita, conservata , II (1915), pp. 293, 322, 614; Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel 1434, ibid., s. 5, V (1918), pp. 184, 364, 376, ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...]
Il M. morì in carcere il 22 sett. 1629 (atto di morte, ed. Paglia, p. 56). Fu sepolto nella chiesa dei gesuiti di italiano, II, Milano 1923, pp. 114, 361; P. Savio, Il nunzio a Venezia dopo l’interdetto, in Arch. veneto, s. 5, LXXXV (1956), voll. 56 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] esecutori dello stesso - entro un anno dalla morte del testatore -, di provvedere o alla costruzione di 12 s.; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VII (1956), p. 96 n. 1; P. Partner, The ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dovette di fatto condividere il potere su Roma. La morte dell'Orsini indusse l'I. nell'agosto 1416 a . 198; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, VI, Venezia 1875, ad ind.; G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà, Bologna ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] il G., in una lettera al Bibbiena il giorno della morte di Lorenzo, confidava di essere fuori di sé per l'accaduto , 528, 532; M. Salvi, Historie di Pistoia e fazioni d'Italia, III, Venezia 1662, pp. 13 s., 57, 78, 85, 100; J.M. Fioravanti, Memorie ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] 1818 e due in italiano (1838 e 1850), una a Venezia (1834), una a Torino esemplata sulla quinta romana (Augustae 254; Diario di Roma, 23 sett. 1820, p. 1 (annunzio della morte); B. Pacca, Memorie storiche del ministero de' due viaggi in Francia e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] di Napoli, il quale gli affidò importanti missioni diplomatiche a Venezia (1468) e nel Regno aragonese (1469-70). Qui il per la celebrazione di messe in occasione dell'anniversario della sua morte. Il generoso piano, che era stato pensato in tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] tramonto dello Stato totalitario.
La vita
Cesare Vivante, nato a Venezia il 6 gennaio del 1855 da famiglia di origine ebrea e missione di insegnante» (Asquini 1944, p. 112). La morte lo coglie a Siena il 5 maggio 1944.
Inevitabilmente celebrativa ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...