BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] Partecipò a quattro conclavi.
Già nel 1655, dopo la morte di Innocenzo X, fu considerato papabile, ma solo nel G. Berchet, Relazioni degli stati europei, s. 3, Relazioni di Roma, II, Venezia 1878, p. 31; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I, ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] p. 401). Non ha perciò fondamento la leggenda della sua morte per avvelenamento, insieme col papa Alessandro VI, nell'agosto o , X (1968), pp. 419 s.; M. Sanuto, I Diarii, II, Venezia 1880, col. 1318. E inoltre: U. Dallari, I Rotuli dei lettori, ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] tempo dopo, da Iacopo Ranieri.
Non conosciamo l'anno esatto della morte del F., che ad ogni modo deve porsi tra il 20 300, 367; P. Pellini, Dell'historia di Perugia. Parte seconda, Venezia 1664, p. 99; A. oldoini, Athenaeum Augustanum, Perusiae 1678, ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] , 23 giugno 1923; Il nostro lutto, ibid., 25 giugno 1923; Il lutto a Venezia, ibid., 25 giugno 1925; Beneficienza in morte del conte G.B. P., ibid., 25 giugno 1923; L’omaggio di Venezia alla salma del Co. G.B. P., ibid., 26 giugno 1923; I discorsi ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] sociali e assistente del Movimento laureati, fino alla morte - il B. fu membro della Commissione episcopale si concretò ancora nel suo intervento alla ventesima settimana sociale di Venezia del 1946 (La concezione cristiana del lavoro, in Atti…, Roma ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] Filippo Maria Visconti alle trattative di pace indette da Niccolò V. La morte del duca, avvenuta il 14 ag. 1447, lo sorprese a Ferrara, favorisse i porti di Genova e di Livorno rispetto a Venezia; di superare le difficoltà del duca di Milano di porre ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] conferma dell'incarico per altri tre anni. Aveva stampato a Venezia nel 1781 la sua prolusione ferrarese, De vitiis publicae anche consolazione personale alla propria tormentata vicenda terrena.
La morte lo colse, nella piccola città natale, il 9 ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] incombenze (F. Amici Bassanensis anno aetatis suae XXIV immatura morte praerepti Epistola ad A. C., MCLXIIII, in L. Tre libri di lettere del Doni e i termini della lingua toscana (Venezia 1552, cc. 67-74). Una di queste, vertente sul tema della ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] bb. 66, f. 2079; 71, f. 2201; L. Busi, In morte del professore C. L.: cenno necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani Mantova 1910, pp. 90, 302; G. Sforza, Silvio Pellico a Venezia (1820-1822), Venezia 1917, pp. 14, 26, 54, 140-143, 147 s., 166 ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] legarlo una sua iniziale inclinazione per lo studio della matematica), e con le sue orazioni latine per la morte del patriarca Giovanni Bragadin (Venezia 1776) e di Angelo Emo. È questo forse lo scritto letterario più celebre (Oratio in funere Angeli ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...