LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] che nella primavera del 1664 il L. si recò a Venezia con un suo amico, rimanendo assente da Macerata per qualche ibid. 1983.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Notizie istoriche degli Arcadi morti, Roma 1720-21, pp. 17-22; S. Ranghiasci, La vita di G ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne il sonetto pubblicato dal Domenichi. L'orazione in volgare del C., conservata a Venezia nei codici Marciani Lat. XIV, 2, ff. 21v-24; Lat. XIV, ...
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CANETOLI, Marco
Gianfranco Pasquali
Figlio di Giovanni, illustre giurista bolognese, nacque nel 1381, come si può dedurre dal Liber secretus, in cui si legge che il C. sostenne l'esame privato di laurea [...] testamento, da Rodolfo Ramponi nel 1401. Il C., alla morte del padre, avvenuta nel 1407, ne divenne proprietario. Già due dettò il suo testamento; morì due giorni dopo. Fu sepolto prima a Venezia e poi, il 30 marzo 1430, a Bologna, nella cappella di ...
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CAMMEO, Federico
Piero Craveri
Nacque a Milano il 20 luglio 1872 da Cesare e da Elisa Gerbi. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, nel 1894 si laureò all'università di Pisa, ove conseguì poi la libera [...] 3-4, pp. 130 ss.; P. Calamandrei, F. C. nel decennale della sua morte, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, s. 3, LV (1949), pp. ; La giustizia amministrativa, a cura di G. Miele, Venezia 1968 (con saggi di G. Miele, La giustizia amministrativa ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] tomo VI della Nuova Raccolta d’opuscoli scientifici e filologici (Venezia 1760, pp. XLIX-XCVI), il M. dimostrò l’ il M. raggiunse l’apice della carriera nel 1784 quando, alla morte di mons. D. Nardini, fu nominato segretario delle lettere latine ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] si avverte in città il bisogno di rivolgersi direttamente a Venezia per sollecitare soccorsi; dal Consiglio cittadino sono scelti Nicolò diversamente da quel che era successo a seguito della morte dell'altro e più violento suo detrattore, Antonio ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] di fondi e di volontari per l'impresa di Roma e Venezia e nel 1863 fu nominato professore ordinario della cattedra di di Catania, carica che tenne ininterrottamente fino alla morte. Come rettore pubblicò una Relazione sulla Regia Università di ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] fazione fu sconfitta e Tommaso fu costretto ad abbandonare la città.
Alla morte del padre, il G. si trovò a essere il solo membro delle milizie al soldo dei rispettivi alleati, Firenze e Venezia per i Bentivoleschi, il Visconti per gli avversari. La ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] 1528 il G. fu inviato come ambasciatore residente a Venezia.
In quel momento Venezia e Firenze erano alleate e unite al re di che questa iniziativa non abbia avuto seguito e che il G. sia morto a Città di Castello poco prima del 19 ag. 1541. A tale ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] nel 1584 il nuovo duca Carlo Emanuele I gli commissionò un'orazione in morte di Francesco di Valois duca d'Alençon e due anni dopo, nel in questo negotio".
Nello stesso 1589 il B. si recò a Venezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da lì ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...