CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] straordinaria dispensa in materia beneficiaria concessa in punto di morte al cardinal Francesco Gonzaga (m. 1483) "anno poi Rep. seu comm. ... 1553) e nelle Repetitiones iuris civilis, II, Venezia 1608, ff. 62 ss. (si citeranno d'ora in poi Rep. iur ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nel 1768, e che non riuscì, come pare, a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in questi anni il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell'800, detratto il periodo rivoluzionario, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
Le biografie, a partire da quella paradigmatica e contemporanea di è lecito supporre che allacciasse contatti con l'ambiente editoriale veneziano.
Nel 1665 conobbe a Roma P. Cureau de La ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] una "meritevole donna", della quale si innamorò perdutamente. La morte dell'amata prostrò il D. che, per sfuggire alla G. Grandi l'edizione completa delle Opere matematiche (2 voll., Venezia 1722-26) scrivendo che "il Doria ha ristampato tutte in un ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] tributo d'affetto allo scomparso amico editore sono anche presagio della propria morte, che lo colse a Basilea il 24 nov. 1569.
La In G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, 4, Venezia 1796, il C. figura nella sezione dei grammatici "sia l ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dibattere il più attuale tema della pena di morte, che poi riprese nella sua prima conferenza all Da Manin a M.: istituzioni e ceti dirigenti dal 1797 al 1848, in Storia di Venezia, IX, 1, L'Ottocento e il Novecento, a cura di M. Isnenghi - S ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] e i mezzi di riscossione e amministrazione delle entrate della Corona, dalla morte di Amedeo IV (1253) fino al regno di Amedeo VIII sul. con il generale V. Colli egli venne inviato a Venezia in qualità di commissario regio, per offrire tutte quelle ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] l'alleanza con la casa aragonese contro le mire egemoniche di Venezia a spingere il Moro a sollecitare le nozze tra I. con sé alla corte di Napoli nel 1504. A seguito della morte improvvisa del cardinale Ascanio Sforza, abile promotore in Curia di una ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] gli studi di archeologia.
Il 3 sett. 1520 venne a morte Ippolito d'Este, e il C. (che tenne la ., e fu buon conoscitore del greco, circolando ancora nel pieno secolo XVIII (Venezia 1736) un Anacreonte tradotto in versi italiani da vari (fra cui B. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] Non esiste comunque alcun riferimento al ruolo da lui svolto.
Dopo la morte di Clemente IV nel 1268 E. partecipò al lungo conclave di edizioni a stampa (quella di Parigi del 1512 e di Venezia del 1581) gli editori allegarono l'opera al libro quinto ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...