TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] regionale della Democrazia Cristiana; il 20 maggio, a Venezia, G. Taliercio, direttore del Petrolchimico a Porto Marghera , iniziata nel 1977, vide un netto incremento degli omicidi, con 29 morti nel 1978, 23 nel 1979, 29 nel 1980, 14 nel 1981 ...
Leggi Tutto
Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] legalmente previsti in norme di rango costituzionale destinate a rimanere lettera morta. Anche un d. legale può, dunque, essere un d. . Castignone, Povere bestie. I diritti degli animali, Venezia 1997.
A. Chiti Batelli, Abolizione della caccia, ...
Leggi Tutto
La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] 2, Livorno 1813; B. Gamba, Serie dei testi di lingua, 4ª ed., Venezia 1839; L. Razzolini e A. Bacchi della Lega, Bibliografia dei testi di lingua 1928; per la pena di morte: O. Viola, Bibliografia italiana della pena di morte, Catania 1904; per l' ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] tonn. 663.292 (un po' meno d'un terzo del movimento di Venezia). I dati più recenti (biennio 1927-28) dànno un movimento annuo di chiesa di S. Agostino, terminata da altri dopo la morte dell'artista; e, secondo un cronista contemporaneo, il palazzo ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] . Meno felice artisticamente riuscì l'anno dopo il Mercante fallito, ossia la Bancarotta.
Nell'estate del 1740, essendo morto a Venezia il console della repubblica di Genova, il G. ottenne quell'onorifico ufficio, che disimpegnò con cura, ma che ...
Leggi Tutto
La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Soliani a Modena, i Marescandoli a Lucca, A. Pinelli e Baglioni a Venezia), per tutto il secolo seguente è un rifiorire d'imprese che dai non possono essere pubblicate prima che sia decorso, dalla morte dell'autore, il termine ch'egli abbia fissato". ...
Leggi Tutto
Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] quale discute le maggiori questioni di politica estera. Un inviato veneziano ce ne fa conoscere la composizione in un suo rapporto del ad hoc, dell'estinzione dell'uno o dell'altro stato, della morte dell'agente) sono: a) il richiamo dell'agente: in ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] degli Otto di pratica. Colpiti duramente, con condanne a morte ed esilî, i membri più in vista del partito degli un intreccio generale di eventi, i fatti del Napoletano o di Venezia vennero seguiti nelle loro ripercussioni a Firenze o a Milano; ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] per una conferenza interparlamentare a Belgrado sospese a Venezia il suo viaggio. La Iugoslavia allora, non collegio di cinque giudici, se per il delitto è preveduta la pena di morte o l'ergastolo; un collegio di tre giudici negli altri casi. Contro ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] chiesa di cose o di quote dell'eredità di coloro che siano morti intestati o senza aver disposto per l'anima; in senso più Memorie del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1911; A. Schultze, Der Einfluss der Kirche auf die Entwicklung ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...