GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] del secondo costituto (1592) durante il processo per eresia subito a Venezia (Firpo, 1993, pp. 162, 290).
Nel 1584 il G. G. subì fasi alterne. Nel periodo immediatamente successivo alla morte, il suo appoggio all'assolutismo degli Stuart e il suo ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ambienti miserrimi» (Una ragazza del popolo, in Non ho dimenticato, Venezia 1981, p. 8). Quando nel 1924, sposandosi, la ragazza ciclo (Il mondo senza nessuno del 1978, e Ferragosto di morte del 1980) videro la luce presso l’editore Ciminiera per ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] di monaco, testimoniata peraltro a breve distanza dalla sua morte nella Summa Parisiensis (Piergiovanni, p. 243) e perfino , ed è quello che lo vede protagonista in S. Marco a Venezia, nell'agosto del 1143, insieme con il legista Gualfredo e con ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] natura delle idee, stampate nel 1746 (poi in Letterefamiliari, Venezia 1774). Nel 1745 il G. era passato alla cattedra di e costituire l'asse portante della formazione dell'opinione pubblica.
La morte lo colse a Napoli il 12 sett. 1769.
Negli anni ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] folla di studenti. Tra il 1215 e il 1220 soggiornò a Venezia; nel 1222 partecipò forse alla secessione padovana, e qui il 31 23 ottobre (l'anno è ignoto) porta l'indicazione della morte del "Magister Boncompangnus": B. morì dunque all'ospedale di S ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] andava diffondendo la fama di Guido Guinizzelli. Nel 1296, alla morte del padre, rientrò a Barberino ma poco dopo si trasferì Solo intorno agli anni 1314-1315, dopo un breve soggiorno a Venezia, fece ritorno a Firenze, dove, comunque, si fermò solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] Frammenti di un dizionario giuridico, nel 1947, anno della sua morte. Il saggio in questione indica anche il mese in cui è dello Stato liberale (1918-1925), a cura di P.L. Ballini, Venezia 2005, pp. 103-30.
G. Melis, Santi Romano, in Il Consiglio ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] accetto. E così, dopo essersi trasferito con i suoi, alla morte del Paleologo, ad Asti, sabauda dal 1531, egli non e vari Consilia nella raccolta di Iacopo Mandelli che porta questo titolo, Venezia 1591 (i consigli del B. si trovano a nn. 171, 177, ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] luogo solo nel 1300, sette anni dopo la sua morte. La cattedra vescovile rimase vuota in quel torno di anni 231-233, 331 s.; A. Gloria, Monumenti della Università di Padova (1222-1318), Venezia 1884, pp. 147, 149, 225, 227-230, 310; M. Sarti - M. ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] pubblicazione dei suoi scritti e alla sua morte ne fece sparire la corrispondenza privata, divenuta XXX (1961), pp. 144 ss.; A. Vecchi, Correnti relig. nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 168, 197 206, 304, 307-399, 417, 428, 434, 436 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...