DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] , il celebre tipografo bassanese spostatosi per convenienza a Venezia, decisero di far gestire la propria tipografia non più e libreria di S. Tommaso d'Aquino.
Pochi mesi dopo la morte, avvenuta a Bologna il 18 sett. 1794, la sorella fece stendere ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] ritenuta figlia naturale dello zar Alessandro I) e alla morte del padre, nel 1831, ne ereditò la direzione del Inoltre: O. Greco, Bibliobiografia femminile italiana del XIX secolo, Venezia 1875, ad vocem; R. Barbiera, Il salotto della contessa Maffei ...
Leggi Tutto
PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] , CNCE 33437).
Non si conoscono né il luogo né la data della morte di Pensi.
Fonti e Bibl.: C. Cantù, Storia della città e (1882), pp. 109 s.; C. Castellani, La stampa in Venezia nel secolo XV, Venezia 1889, p. 31 n. 1; V. Masséna prince d’Essling ...
Leggi Tutto
PESTELLI, Gino
Mauro Forno
PESTELLI, Gino. – Nacque a Firenze il 13 settembre 1885 da Rogero, topografo dell’Istituto geografico militare, morto per cause di servizio nel 1902, e da Giulia Papi.
Dopo [...] ufficio fondato e guidato da Pestelli al rango di divisione.
La morte lo colse dieci anni dopo, il 2 settembre 1965, nella Torino, b. 710, f. 95165.
E.R. Papa, Fascismo e cultura, Venezia 1975, p. 275; V. Castronovo, La Stampa 1867-1925. Un’idea di ...
Leggi Tutto
FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] ); in Italia seguitò a fare il girovago e il venditore di stampati fra Piacenza, Alessandria, Asti, Reggio Emilia, Venezia. Ad Arezzo, dove smerciava oggetti vari, avendo ingaggiato un violento alterco in difesa del movimento dei Fasci siciliani, fu ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] i Francesi s'impadronirono della città.
Il G. tornò allora a Venezia, dove nello stesso 1536 fece dare alle stampe le sue edizioni da . Si era poi sposato per la terza volta, dopo la morte della seconda moglie, con Dorotea dei conti di Tronzano, dalla ...
Leggi Tutto
MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] ) e il Libro della regina Ancroia (IGI, 454) stampati a Venezia con i suoi caratteri rispettivamente il 23 maggio 1481 e il 22 di materiali tipografici.
Non si conosce la data della morte del M., ma la cessazione dell'attività della tipografia nel ...
Leggi Tutto
GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] per sei anni allo stampatore Ottaviano Scotti di Venezia, che agiva tramite il procuratore Maurizio Moretti, l si hanno notizie del G. posteriori al 24 luglio 1498. La morte avvenne prima del 22 maggio 1500, quando Alberto Capitani de Inzago, ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] stampa di un Canzoniere di Petrarca, poi fece immediatamente ritorno a Venezia, dove il 28 dello stesso mese pubblicò i Trionfi.
La già riposava la moglie Elisabetta, morta nel 1518; menziona la possibilità che la morte possa coglierlo a Padova, dove ...
Leggi Tutto
JACOPO da Fivizzano
Serena Veneziani
Nacque a Fivizzano, in Lunigiana, nella prima metà del XV secolo.
La supposizione che fosse conte palatino e appartenesse a una nobile famiglia locale ebbe origine [...] cambiare l'indirizzo editoriale: J. se ne tornò a Venezia, un mercato librario certo più prospero e disponibile di quanto J. dopo il 1477; sono ignote la data e il luogo di morte.
Fonti e Bibl.: M. Boni, Monumenti della tipografia genovese nel secolo ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...