MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] però breve durata: nel novembre, in occasione della morte dello zio Manuzio Manuzio, il M. si spostò .; Di A. Mannucci… scritti due rarissimi, a cura di E.A. Cicogna, Venezia 1831; A.A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Alde ou histoire des trois ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] ed Angeli, divisi in quindici riquadri, che alla sua morte furono portati a termine da F. Zuccari.
Presso la . Bertini, Roma 1958, pp. 28, 30 s.; Disegni veneti di Oxford (catal., Venezia), a cura di K.T. Parker, Vicenza 1958, p. 23; W. Rearick, B ...
Leggi Tutto
DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] al 1928 (nel 1934 avrà un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "Paolo Sarpi", poi subito a Roma 'Italia. Unelenco dei necrologi e ricordi pubblicati in oscasione della sua morte in A. Vasina, Introduzione, cit., p. 12; tra questi ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] a Firenze, avvenuto nel 1848, subito dopo la morte del padre. Secondo Aghib Levi D'Ancona (1982 Cecchi, G. Fattori e la pittura toscana intorno al 1860 (1925), in Piaceri della pittura, Venezia 1960, pp. 119 s.; E. Somarè, V. D., in L'Esame, IV (1925 ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] di Pedro de Cintra. Il 1° febbr. 1463 0 1464 ripartì per Venezia e il 28 genn. 1466 si sposò con Elisabetta di Giorgio Venier, 26 nov. 1482 venne eletto provveditore alle Biave, ma la morte lo colse il 16 luglio dell'anno successivo, forse in ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] F. Caffarelli fino al 1773, quando, dopo la morte di Vanvitelli, sarà eletto architetto sovrastante, carica che in Antonio Canova e il suo ambiente artistico fra Venezia, Roma e Parigi, a cura di G. Pavanello, Venezia 2000, pp. 243-267; A. De Romanis ...
Leggi Tutto
PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] propaganda protestante.
Inevitabilmente, Perna diresse i suoi traffici verso Venezia, la capitale della stampa europea e uno degli snodi di motivi nella sua opera di editore. A dieci anni dalla morte di Castellion, tra il 1572 e il 1573, vedevano la ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] 100 zecchini presso la vedova di un suo agente morto intestato, e al ritorno andò direttamente a Costantinopoli, , London 1787, pp. 50-111.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Atti not. Luca e Giulio Gabrieli, reg. 6537, ff. 21v-22 ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] altre opere venete: il De civitate Dei di s. Agostino, stampato a Venezia da Nicolas Jenson nel 1475 e miniato per i Mocenigo (New York, italiennes, 2000, pp. 32-35) dell'iniziale con La morte di s. Martino attualmente al Musée Condé di Chantilly ( ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di Mario fu chiamata Cosetta) e nel 1932 annunciò commosso la morte in esilio di Filippo Turati. Questo è il mondo in cui, bambini della cascina. Crescere tra le due guerre (Venezia 1999), dedicato alla memoria di quello che avrebbe significato ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...