MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] dei conti Carrara Spinelli, sposata nel 1832) affranta per la morte, a soli nove mesi, dell'unica figlia. Il salotto , suo medico e amico, in una stanza dell'albergo Bella Venezia dove da quasi un trentennio era solito alloggiare durante i soggiorni ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] in Germania. È lo stesso Leibniz, conosciuto e frequentato a Venezia tra il febbraio e il marzo del 1690, a prendere Padova, assistito da Ramazzinì e Leali.
Questi ultimi anni, fino alla morte che lo colse a Napoli il 5 genn. 1718, sono ancora ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] ".
Dal padre (nato a San Bassano il 28 apr. 1834 e morto a Morbegno il 20 dic. 1896, allievo, a sua volta, del tra i tanti musicisti, a Napoli G. Baroni, E. Tango e P. La Rotella, a Venezia il figlio Renzo, M. Zanon, G. Bas, L. Amadio, G. Giarda e G. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] il PSI procedeva sulla strada dell’autonomia. Dopo la morte di Stalin, la distensione internazionale aveva fornito a Pietro i congressi del PSI, a cura di F. Pedone, I-VI, Venezia 1983-89, ad indices; D. Giachetti, Alle origini dei gruppi comunisti ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] di Bologna (ma andò anche a Modena, Ferrara, Mantova, Venezia e, forse, Firenze), cantava le sue composizioni, accompagnandosi con darli marito. Con il testamento che fa un contadino qual'è morto perché la Togna non l'ha voluto per marito per esser ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] suo luogotenente di Loteto: "Ho sentita con dispiacere la morte del Cifra per le qualità eminenti di lui nella Roma 1605; Il Secondo libro de madrigali a 5 voci, Opus III, Venezia, G. Vincenti, 1608; Motecta... Liber primus a 2-4 voci e organo ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] J.M. Synge; Dov'è segnata la croce e La pesca, di E. O'Neill; Amleto è morto di C. Meano; Lo stilita, di T. Pinelli; Il canto del cigno, di A. Čechov; Milano a Venezia, Napoli e Bari.
Nella città lagunare giunse a dar vita al Teatro di Venezia, con un ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] per indicare il suo autore al posto del cognome).
Per la data di morte di G. non resta che attenersi al termine post quem del 1385 attestato , 1, che contiene la trama del Mercante di Venezia di Shakespeare e perciò ne è concordemente considerata la ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] accetto. E così, dopo essersi trasferito con i suoi, alla morte del Paleologo, ad Asti, sabauda dal 1531, egli non e vari Consilia nella raccolta di Iacopo Mandelli che porta questo titolo, Venezia 1591 (i consigli del B. si trovano a nn. 171, 177, ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] sua casa di Milano e stabilì con lui un rapporto di amicizia durato fino alla morte (1957). Per le celebrazioni del cinquantenario della morte di Giuseppe Verdi diresse Attila a Venezia e I due Foscari a Milano; poi, nel 1952 alla Fenice, la prima ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...