FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] Ritratto ad olio su cartone del maestro nel letto di morte al termine della sua lunga e dolorosa malattia.
L' 144, p. 199; C. Novelli, L'arte della ceramica all'Esposizione di Venezia del 1887..., Roma 1888, pp. 40 s.; G. De Sanctis, Tommaso Minardi ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] ., p. 39).
Carlo conseguì la licenza tecnica a Venezia, quindi frequentò la Regia Scuola di applicazione annessa all Ceccatty, 2013, p. 39), che lo aveva allevato dopo la morte precoce del padre.
Sebbene poco incline al ricordo, Moravia ebbe occasione ...
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FORMILLI, Cesare
Graziella Sica
Nacque a Roma da Alessandro e Carolina Medosi e fu battezzato il 1° ag. 1860 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Andrea delle Fratte, Battesimi, 1860, f. 65 n. 565). [...] C. Colombo; a Viterbo Il balcone della bella Galiana; a Venezia Il negozio di antiquariato al ponte dei Dai e La piazzetta a Roma. Non sono noti né il luogo, né la data di morte del Formilli.
Fonti e Bibl.: A. Capannari, A proposito di un'antica ...
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BONOLA, Giorgio
Maria Mrozinska
Nacque a Corconio, sopra il lago d'Orta, nel Novarese, il 26 luglio 1657, da Rocco e Lucia Lorella di Vacciaghetto. La famiglia, da tempi remoti, possedeva terre nella [...] ag. 1631 da Giorgio e Ludovica Gallina e morto nel 1710, esercitava la mercatura viaggiando per le fiere C[1958], p. 395); Id., Idisegni del Codice Bonola del Museo di Varsavia, Venezia 1959 (con bibl.; v. recens.: di G. Nicodemi, in L'Arte, LVIII [ ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] femminile di Roma. Sempre di questi anni sono le nature morte di cacciagione come Fagiano e Lepre, del 1930 (ibid., regolarmente alle mostre collettive più importanti, come le Biennali di Venezia e le Quadriennali romane o le Sindacali laziali. Dal ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] dell'università di Padova, Pietro d'Abano, eretta molto dopo la morte, avvenuta nel 1315.
Fonti e Bibl.: P. Paoletti, L'architettura e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, pp. 46 n. 12, 75; G. Castellani, Palazzo Malatestiano ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] 'anno della sua morte, una mostra postuma di sessanta opere, in prevalenza paesaggi e nature morte, fu allestita a (Genova), 20 giugno 1911, p. 2; A. Balbi, L'arte ligure a Venezia, estratto da Riv. ligure di scienze, lettere e arti, XXXIV (1912), pp ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] opere in marmo; materiale che Lodovico Gonzaga faceva ricercare a Venezia in quel torno di tempo. Contemporaneamente l'A. attendeva, tutti è notevole quello con la cosidetta Allegoria della Morte, del Bargello) ne dichiarano la paternità. Porse il ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] due paesaggi provenienti dalla collezione Certani e conservati a Venezia alla Fondazione Cini, datati 1772, in un foglio Lenoir per un’incisione eseguita da Thomas Chambars raffigurante La mort de Turenne, che fu menzionata nel Journal de Bullion del ...
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DARDUIN
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia di vetrai attivi a Murano dal sec. XVI.
Il capostipite Enrico di Arduino (Rigo de Arduin nelle carte muranesi: da qui il soprannome Rigo, attribuito per secoli [...] , et a li suoi bisogni.
Alla sua morte (1654) Giovanni lasciò quanto possedeva alla moglie ed fortune, in Vetro e silicati, XII (1968), 69, pp. 20-23; Id., Gli smalti venez. e il "rosechiero", ibid., XIV (1970), 81, pp. 17, 20; Id., Il ricettario ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...