GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] dell'Unità nelle contemporanee nature morte e nelle prime composizioni astratte (Natura morta con l'Unità, 1946: 15 marzo firmò il manifesto Forma 1 insieme con Dorazio e Perilli, il veneziano G. Turcato e i siciliani Carla Accardi, U. Attardi, P. ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] era diventato pittore di spicco ad Urbino dopo la morte di Viti (1523) e la decisione di Genga di Montevecchi, Pietro Antonio P., in Pesaro nell’età dei Della Rovere, III, 2, Venezia-Pesaro 2001, pp. 137-148; A. Nesi, P. P. Cultura figurativa ed ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] 1541 per conto di Ludovico (II) Mattei e, dopo la morte del M., portato avanti da Nanni di Baccio Bigio (Finocchi il suo reale apporto.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei, Delle lettere libri sette, Venezia 1547, p. 136v; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] i versi che M. Boschini ne La carta del navegar pitoresco (Venezia 1660, p. 498) dedica a "Fenice", "che da Modena . com., Ex Actis, 1º ag. 1664; Ibid., Registro dei morti, 1686, 11 marzo (per Michele); Ibid., Registro delle deliberazioni consiliari, ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] delle tempere Aldovrandi. Da allora e fino alla morte dovettero essere per l’artista anni di successo e pp. 308-311; Id., Due tempere del Mirandolese, in Per l’arte: da Venezia all’Europa, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, Monfalcone-Gorizia 2001 ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] e l'opera sua nella posterità, in Raffaello nel IV centenario della morte, Roma 1920, pp. 15-30; Espos. romane, in Rass. (1800-1940), Roma 1942, p. 120; F. Hermanin, Il Palazzo di Venezia, Roma 1948, p. 120; V. Corbo, Arte sacra nei luoghi santi, ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] Budapest sia stata dipinta da Pannonio nella fase di transizione fra la morte di Maccagnino, nel 1456, e l’inizio dell’attività di tavoletta raffigurante la Madonna col Bambino e santi (Venezia, Galleria di Palazzo Cini). Sono attribuibili a Pannonio ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] questi, Marina, acquistata nel 1932 alla XVIII Biennale di Venezia per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma; cui l'artista espose anche la recente produzione di pastelli. Dopo la morte della moglie, avvenuta il 26 genn. 1970, il M. si ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] recò a Roma presso papa Gregorio XIV, ma ritornò a Milano alla morte dei pontefice (1591).
Fonti e Bibl.: G. P. Lomazzo, Trattato Canova, Miniature dell'Italia settentrionale nella Fondazione Giorgio Cini, Venezia 1978, pp. 59-63; J. J. Alexander, ...
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DELLA GRECA, Vincenzo
Tiziana Acciai
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1592, da mastro Francesco e da Antonia "La Greca". Il suo nome compare per la prima volta nelle Vite di G. Baglione e dal 1642 non è [...] è un "affilamento di case" situate di fronte a palazzo Venezia. È probabile che questo disegno fosse realizzato quando nel 1658 fu Il D. subentrò alla direzione dei lavori nel 1651 alla morte del Soria. In quell'epoca il complesso di Magnanapoli era ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...