GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] 1996, p. 132).
Non si conosce l'esatta data della sua morte, sicuramente avvenuta prima del 22 sett. 1370 (Id., 1965, p … Padova 1990, Treviso 1994, pp. 83-96; E. Concina, Le chiese di Venezia. L'arte e la storia, Udine 1995, pp. 168-189; F. Flores d ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] il 1833 e il 1834 il dipinto con La resurrezione dei morti per la cappella del cimitero di Cortina d'Ampezzo; nel dopo l'erede al trono di Russia, il granduca Nicola, giunto a Venezia, visitò il suo studio, acquistò alcuni bozzetti e lo invitò a ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] sua formazione artistica con viaggi a, Firenze (1857) e Venezia. Sempre nel 1850 il F. espose a Roma un nella cattedrale di Sutri, completata nel 1891, affreschi e tele (La morte della Vergine, l'Incoronazione della Vergine, S. Paolo della Croce, ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] un’ulteriore fase della sua ricerca, interrotta dalla morte, avvenuta a Milano il 16 settembre 1979.
Opere Milano 1990; G. Arditi - C. Serratto, Gio P.: venti cristalli di architettura, Venezia 1994; Gio P., a cura di U. La Pietra, Milano 1995; L. ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] avanti nel 1587 e non finito per la morte dell'artista (complesso andato poi distrutto nel 1783 , Firenze 1881, pp. 302, 625 s.; G. C. Buonfiglio, Messina… descritta in VIII libri, Venezia 1606 e Messina 1738, II, p. 27; III, pp. 45, 48; IV, pp. 50, ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] fecero parlare ancora di sé alla mostra Permanente di Venezia.
Da questo momento, tuttavia, le notizie sul G e pittura d'oggi, Torino 1877, p. 114; A. Sacchetti, Epigrafe in morte di V. G., Padova 1884; B. Brunelli, I teatri di Padova, Padova 1921 ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] esistente (Cheney, 1963, figg. 7-10).
Del suo soggiorno veneziano restano due pale d'altare, una Pietà per la chiesa es. la Magnanimità di Scipione [Bartsch, XV, p. 30, n. 31, la Morte di Meleagro [ibid., p. 260, n. 41], la Nascita di Adone [ibid., ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] 240), fu attivo come scultore in marmo e stuccatore, a Cremona e a Venezia, tra il 1550 e il 1577 circa. Morì nel 1582 (Cavitelli, f. Belisario è quindi documentato a Mantova dal 1590 fino alla morte avvenuta nel 1599, come si ricava da una lettera ...
Leggi Tutto
FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] Più affidabile, quindi, la datazione che si ricava dall'atto di morte, redatto a Milano l'11 ott. 1608 dove si afferma che fare buon uso (disegni da stampe di M. Raimondi e di Agostino Veneziano [A. De Musi] sono nei fogli regestati in Ciardi, 1968, ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] i numerosi monumenti che in quel periodo venivano promossi in molte città. Dopo la morte di Vittorio Emanuele, egli partecipò a diversi concorsi (Torino, Milano, Venezia) per monumenti dedicati al re.
In quello di Milano, del 1879, che vide vincitore ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...