CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] della corte pontificia. Esiliato lo Zuccari, che riparò a Venezia, il C. ritornò a Firenze dove ebbe l'incarico del Pardo ma non riuscì a realizzare la opera per il sopraggiungere della morte il 14 nov. 1608.
La vedova e i figli continuarono a godere ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] Leda (Milano, coll. Treccani) e un'Arianna o Venere (Venezia, Ca' d'Oro), che discendono dai quattrocenteschi coperchi di cassone B. derivano certo dalle analoghe opere di Piero di Cosimo (Morte di Procri, Londra, National Gallery), tanto che per un ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] rigorosi metodi accademici aggiornati con sensibilità "purista" (cfr. una lettera inviata nel 1846 da Venezia al maestro). Per il Caliari nutrì stima e affetto; alla sua morte (1860) ne litografò il ritratto. Il 13 nov. 1845 si iscrisse all'Accademia ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] su tela, che il C. aveva preparato per la Biennale di Venezia (ma non fu esposto).
Nello stesso anno a Pescara, dove intanto catal.).
Trasferitosi nell'anno 1928 a Roma (dove rimase fino alla morte), il C. orientò la sua produzione a celebrare, fra l ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] fonduliana (Sannazzaro, 1978).
Si ignora la data di morte del F.: non è certo che si riferisca a , VII, Milano 1956, pp. 710 s.; L. Grossato, IlMuseo civico di Padova..., Venezia 1957, pp. 136-138; M. Bandirali, Scheda per A. F. scultore, in Arte ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 237), su cui trovava raffigurata (con scarso fondamento) la morte di Anfiarao (più probabile, l'ipotesi che si tratti della ad Enrico Sanclemente sul cistoforo di Tralle conservato a Venezia nelle raccolte Tiepolo e ascritto per un evidente errore ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] nella medesima testa, o panno, o figura dell'altro". Sino alla morte del C., nel 1681, la carriera artistica dell'uno fu intrecciata e Bibl.: M. Boschini, Le minere della pittura... di Venezia, Venezia 1664, p. 569; M. Valle, Pensieri morali espressi ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] dopo il diploma, tornò a Bologna, in seguito alla morte del padre. Scarsi dati biografici testimoniano gli interessi artistici 1912 fu invitato per la prima volta alla Biennale di Venezia. La sua pittura era ormai giunta ad un'elaborazione completa ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] del 1492 di ventitrè anni; anche l'anno della morte non è noto.
Finché non furono rinvenute le notizie per Girolamo) dell'estr.; P. Paoletti, Catal. delle RR. Gall. di Venezia, Venezia 1903, pp. 180 s.; L. Simeoni, Una vendetta signorile nel '400 ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] fiori; molte opere erano, secondo elenchi antichi, a Verona, a Venezia, a Napoli, e in Francia, presso privati e lo stesso quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano anche le due Nature morte di S. Maria di Galliera e la Frutta candita e frutta di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...