ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Faber.
Non sorprende la presenza dei due artisti: Brill a Venezia aveva lavorato con Rottenhammer e fin dai primi anni romani sposato il pittore lorenese Nicolas de Breul (8 ott. 1600); morto l'E., sposerà nel 1611 il pittore Ascanio Quercia. Dal ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] viaggio a Vienna nel 1761. L'Accademia di Dresda, fondata dopo la morte di Augusto III (1763), offrì nel 1764 al B. il posto di momento ?) fu nominato socio da accademie di Roma, Bologna, Venezia e Vienna; fu anche socio di quella di Berlino. Il ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] proprietà Foresti a Carpi e il s. Giuseppe è a palazzo Venezia a Roma), una paletta trovata nel Ricovero di Mendicità di si impegnò a scolpire per la lunetta destra il gruppo del Cristo morto con Nicodemo, che gli fu pagato nel 1530, e nel '31 ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] 1816) e a "quaranta quadruni sulla sufitta" della Compagnia della morte (Cittadella, 1868, II, p. 21; ma si veda l scultura dal suo risorgimento in Italia fino al secolo di Canova, II, Venezia 1816, p. 190; S. Ticozzi, Diz. degli architetti, scultori, ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] quinquennale apprendistato del C. presso il Tintoretto a Venezia. Con questa notizia il De Dominici inaugura una Ceci, S. Marcellino, ibid., p. 123; L. Salazar, La fede di morte dello Spagnoletto ed altri documenti inediti, ibid., V (1896), p. 31; G. ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] ed è verisimile la supposizione che sia stata eseguita dopo la morte di lui. Qui gli interessi prospettici sono dominanti, e il in Forlì lo vide Luca Pacioli, che nella Summa de Arithmetica (Venezia, 1494) lo ricorda: "E in Furlì Melozzo con suo caro ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] quadro per la cappella di S. Maria di S. Marco a palazzo Venezia e nella pala della parrocchiale di Cave, opera firmata ma di mediocre proprietà immobiliari (Sutherland, pp. 69 s.).
Dopo la morte del C., i Camassei non risultano più domiciliati né a ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] di Leonardo e l'assenza del fratello Evangelista, morto nel gennaio 1491, lasciando erede universale il Disegni di Leonardo e della sua cerchia alle Gallerie dell'Accademia (catal.), Venezia 1966, n. 54; J. Balogh, A müveszet Matyàs Kiràly undvaràban ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] ; è oggi distrutto il pal. Bolognini Torlonia in piazza Venezia nella cui fabbrica il C. era intervenuto.
Fin dal 1716 "morì in Napoli in età avanzata". Per quanto concerne la data di morte del C., essa sinora non ci è nota, ma deve collocarsi dopo ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , con la quale per la prima volta partecipò alla Biennale di Venezia nel 1912, e Ilbattesimo, che gli meritò, sempre nello stesso anno sofferta di persona in quell'atmosfera di "vita-morte". I disegni che lo illustrano appartengono certo alla ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...