CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] i diritti di Azzo contro il giovane Nicolò, erede di Alberto d'Este (morto il 30 luglio 1393), minacciavano egualmente di invadere il territorio padovano. Ma Venezia diede aiuti di uomini e di denaro. Firenze intervenne con vibrate proteste e per ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] non più giovane Lucrezia d'Este. Certo, allorché dopo la morte di Guidubaldo, questa si reca a Ferrara per quel che dagli amb. veneti…, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 3, I, Venezia 1877, pp. 181, 207 s., 227 s., 299 s.; Nozze ill. Descr. dell' ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dall'esercito borbonico. Tra questa data e quella della resa di Venezia, il 22 ag. 1849. il C. sarebbe pervenuto, attraverso , e che le numerose biografie pubbl. subito dopo la sua morte ignorano o travisano la fase in cui egli fu più vicino ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] neorealista, mentre Ferroni era molto vicino al gruppo fotografico veneziano La Gondola e al suo esponente di spicco, Paolo 'Alessandro sulla drammatiche condizioni di vita nei manicomi e Verrà la morte e avrà i tuoi occhi (1966-68), la nuova serie ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] di Pietro Sabino, il primo a trascrivere il testo de visu: Venezia, Biblioteca Marciana, Lat. X 195, f. 291v). Secondo tale informazione dopo nove anni di lontananza, poco prima della sua morte; a Paolo Lorenzo dedicò la terza redazione del De ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] Michele della Chiusa, di cui si fregiò dal 1688 alla morte.
Come dimostra la celebre statua di Balthazar Permoser, realizzata Savoia, supremo comandante degli eserciti cesarei e dell’Imperio, Venezia 1738; E. de Mauvillon, Histoire du Prince Eugène ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] avrebbe eseguito anche il busto del figlio di Andrea, Cosimo (morto nel 1624), e di Bernardo Salvetti (1574-1625), figlio di e mecenatismo privato: il caso Niccolini, in Firenze milleseicentoquaranta, Venezia 2010, p. 271; I. Hoppe, Die Räume der ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] attaccava tutti i temi salienti del romanticismo: l'amore, la morte, la donna ideale, il misticismo. Nel G. quest'ansia Via delle cento stelle. Il primo romanzo offre il quadro di una Venezia al contempo surreale e autentica, in cui il G. dà sfogo, ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] spiagge adriatiche su una rossa Alfa Romeo a due posti. Una storia dunque che riecheggia il Thomas Mann della Morte a Venezia, chiusa non dal sopravvenire di un allegorico colera, ma dal suicidio di Fadigati che, abbandonato e derubato dal cinico ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] 'ipotesi, sia stata anche la lettura di questo ad incoraggiarlo alla sua tardiva ricomparsa sulla scena politica.Morto, per complicazioni alle vie urinarie, a Venezia, il 5 marzo 1585, l'E. viene sepolto - in ottemperanza a quanto da lui disposto nel ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...