(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] la Svizzera, il Tirolo e penetrò anche l'Italia settentrionale (Venezia, Padova, Verona, fino a Lucca, Firenze e Napoli); passò di Sion". "Miscredenti" e indecisi erano puniti con la morte. Le mura della città venivano fortificate con le imagini sacre ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] , Pola, Salò, Sondrio, Trento, Treviso, Udine, Venezia, Verona, Vicenza e Zara, che accolgono cotnplessivamente 52.000 defunto, il reparto cui egli apparteneva, e la data della sua morte; per le salme che non si sono potute identificare, la scritta ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] Marsorum, Napoli 1678; E. Gattula, Historiae Abbatiae Cassinensis, Venezia 1733; P. A. Corsignani, Reggia Marsicana, Napoli 1738; perché si credette nel campo che il re angioino fosse morto, mentre era caduto il maresciallo Roberto de Cousance, ...
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FORLI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Arturo SOLARI
Augusto CAMPANA
Tammaro DE MARINIS
Mario LONGHENA
Città della Romagna (Emilia), il Forum Livii dei Romani (v. sotto), capoluogo [...] cardinale Albornoz (1357-58) e a Pino III, morto nel 1480. Alla sua morte Sisto IV investì della città Girolamo Riario, e di lì stesso anno un Pronostico di Antonio Manilio (Bibl. Marciana di Venezia). Di una società dello stesso Guarini con G.G. ...
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Nome di quattro sofisti dell'età imperiale, tutti originarî di Lemno. L'omonimia ha portato confusioni nella tradizione a loro riguardo, sicché anche ora riesce difficile attribuire all'uno o all'altro [...] con l'epiteto di Lemnio. Nacque verso il 191. Dopo la morte di Elagabalo (222) s'incontrò a Roma con Eliano. Insegnò pretesto di esercitazione verbale.
Ediz.: Editio princeps l'Aldina, Venezia 1501-1503. Principali edizioni complete: Olearius, 1 vol. ...
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Nato il 9 luglio 1578 a Graz, morto il 15 febbraio 1637 a Vienna; figlio dell'arciduca Carlo dell'Austria Interiore e della principessa Maria di Baviera. Cresciuto prima a Graz sotto l'influenza dei suoi [...] dell'Adriatico, in contrasto non solo con la repubblica di Venezia, con la quale entrò dal 1615 al 1617 nella cosiddetta 15 maggio 1618 re d'Ungheria; e il 28 agosto 1619, morto il 20 marzo il cugino Mattia, ebbe, sebbene la sua candidatura fosse ...
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PALESTINA
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Isabella Camera d'Afflitto
Stefania Parigi
(XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, II, p. 489; III, II, p. 356)
La regione palestinese ha mantenuto la caratteristica di essere una delle zone [...] di un campo profughi, vanno incontro a una terribile morte, ''asfissiati'' in un camion-cisterna arroventato dal sole contemporanea. Note su alcuni autori, in Quaderni di Studi Arabi, Venezia 1983, pp. 67-85; Id., Simbolo e realtà in Ghassān ...
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Uomo politico e scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1804 da una famiglia d'israeliti trapiantati in Inghilterra da Venezia cinquant'anni prima, morto ivi il 19 aprile 1881. Suo padre, Isacco [...] motteggiato dagli avversarî. Egli intanto stampava un romanzo ispirato a Venezia e al soggiorno che vi fecero il Byron e lo Shelley partito tory; lo capitanò alla Camera dei comuni dopo la morte di lord George Bentinck, di cui pubblicò una biografia. ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] Nel 1668, reduce dalla corte di Parigi, torna a Venezia il conte di Collalto portando per il primo una colossale .000 chili di capelli all'anno, capelli che provenivano da donne morte all'ospedale, o dalle vendite di donne povere, o financo dai ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza [...] stringere nel 1854 con lui quella relazione che durò fino alla morte del Lewes e che essa considerò sempre come un vero e il matrimonio. Viaggiarono nel continente, a Milano, poi a Venezia. Ma dopo sei mesi di matrimonio George Eliot moriva nella sua ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...