. Uomini che cercano ventura per il mondo, ogni tempo ne ha prodotti: ma il secolo classico degli avventurieri è il Settecento; e ne abbiamo un riflesso anche nella nostra letteratura di quel secolo: da [...] che vide la luce solamente dopo la morte dell'autore.
Altro amico del Casanova fu , Scrittori bolognesi, II, p. 311. - Su G. Salvemini: Biografia universale del Missiaglia, Venezia 1822 segg., X, pp. 287-288. Su O. Guasco: Carloni, op. cit., t ...
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TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] in quel tempo una straordinaria prosperità. Con la morte di Alessio II comincia il periodo di decadenza Trebisond, the last Greek Empire, Londra 1926. Per i rapporti fra Genova, Venezia e Trebisonda, v. P. Müller, Le colonie comm. degli Italiani in ...
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. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] l'ingegnere capo dei lavori.
Antonio, suo figlio naturale (morto a Roma nel 1618), dedicatosi all'arte, poco produsse a Mantova gli affreschi di Giulio Romano e del Primaticcio, a Venezia le opere dei grandi di quella scuola, e da tutti trasse ...
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Nato a Parigi il 25 ottobre del 1838. Sui registri dello stato civile fu inscritto coi nomi di Alexandre-César-Léopold; ma fu poi chiamato col nome di Georges. Dai genitori stessi venne incoraggiato agli [...] misura inadeguata. L'opera risorse ben presto (soltanto, dopo la morte del suo autore) e percorse acclamata i teatri del mondo fanciulli (12 pezzi a 4 mani); Variazioni; Danza boema; Venezia; Notturno; Romanza senza parole. Per pianoforte a due e ...
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Città e porto della Penisola Balcanica, sul Mare Adriatico, a 41° 19′ lat. N. e 19°27′ long. E.; oggi fa parte del regno di Albania. È situata all'estremità meridionale della dorsale lunga circa 10 km., [...] lotte intestine, Durazzo fu ceduta dai principi Topia nel 1392 a Venezia, che la tenne fino al 1501, allorché fu presa dai matrimonî che contrasse non gli procurarono prole. Sicché, lui morto (ai 4 settembre 1414), gli successe la sorella, Giovanna ...
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Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] di essi sono ricchi, Sua Maestà è povero" dice il Veneziano Contarini nel 1548). Come uomo, moderato nel mangiare e nel era prima si era trasformato in tedesco, e la Germania pianse la sua morte con parole di venerazione e di amore.
Bibl.: F. B. v. ...
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GENTILE, Giovanni
Ugo Spirito
Filosofo e uomo politico, nato a Castelvetrano (Trapani) il 29 maggio 1875. Uscito dalla Regia Scuola normale superiore di Pisa e laureato in filosofia, nel 1897, con una [...] quello della vita futura e dell'immortalità, ponendosi la morte non come fine o limite della vita, ma come è il fascismo, Firenze 1925; L'eredità di Vitiorio Alfieri, Venezia 1926; Frammenti di storia della filosofia, Lanciano 1923; Gli albori ...
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(dal gr. ἀνά "di nuovo" e βαπτίζω "battezzo"). Gli anabattisti si dividono in gruppi più o meno grandi, costituitisi ai tempi della Riforma, i quali, pur senza avere la stessa origine, hanno tuttavia in [...] la Svizzera, il Tirolo e penetrò anche l'Italia settentrionale (Venezia, Padova, Verona, fino a Lucca, Firenze e Napoli); passò di Sion". "Miscredenti" e indecisi erano puniti con la morte. Le mura della città venivano fortificate con le imagini sacre ...
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I cimiteri di guerra italiani. - Nei primi mesi che seguirono l'armistizio di Villa Giusti, gli enti militari dislocati nel territorio dell'ex-zona di guerra provvidero a un primo ricupero delle salme [...] , Pola, Salò, Sondrio, Trento, Treviso, Udine, Venezia, Verona, Vicenza e Zara, che accolgono cotnplessivamente 52.000 defunto, il reparto cui egli apparteneva, e la data della sua morte; per le salme che non si sono potute identificare, la scritta ...
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TAGLIACOZZO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe MARINI
Città dell'Abruzzo (provincia di Aquila) a breve distanza dal confine del Lazio, pittorescamente situata fra 733 [...] Marsorum, Napoli 1678; E. Gattula, Historiae Abbatiae Cassinensis, Venezia 1733; P. A. Corsignani, Reggia Marsicana, Napoli 1738; perché si credette nel campo che il re angioino fosse morto, mentre era caduto il maresciallo Roberto de Cousance, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...