(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] e Francia.
1347-52: diffusione della peste nera che causa la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bolla d di Cambrai riporta una decisiva vittoria contro la Repubblica di Venezia ad Agnadello.
1517: M. Lutero rende pubbliche le 95 ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] svilito in seguito alle continue riduzioni di peso). Con la morte di Teodosio (395) e la spartizione dell’Impero tra a Firenze col fiorino, nel 1284 con lo zecchino veneziano. Gli ultimi due influenzarono rispettivamente la successiva monetazione d’ ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] ), anche se in alcuni golfi, come quelli di Gabès e di Venezia, si può raggiungere il metro di ampiezza. Le correnti di marea della civiltà greca.
Sulle monarchie ellenistiche sorte alla morte di Alessandro (323 a.C.) dalla dissoluzione dell ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] a tre giorni prima per farla coincidere sia con il giorno della morte, che si sa con sicurezza avvenuta il 23 aprile di cinquantadue anni of Venice, che contrapponeva al mondo commerciale di Venezia quello favoloso e incantato di Belmont, all'avvio ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] in genere nel sec. 2° a.C., e i rotoli, con vari testi, del Mar Morto, di data discussa tra il sec. 1° a.C. e il 2° d.C.) 5°, Biblioteca Vaticana), l’U (dei Vangeli, sec. 9°-10°, a Venezia), il W (codice Freer I o Washingtonianus, dei Vangeli, sec. 4 ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] Stefano di Nemanja (1151-95) si espanse e si affiancò a Venezia contro Bisanzio. Dopo un periodo di crisi per le frequenti lotte dinastiche repubbliche di Croazia e di Bosnia. Dopo la morte di Tito (1980), iniziarono ad emergere crescenti tensioni ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] 1637) e di Marco Antonio Ginanni, L’arte del blasone (Venezia, 1756), per citare solo i più noti.
Storia e arte ancien régime e conservati i napoleonici che si estinsero con la morte degli insigniti. La legislazione degli Stati italiani fra il 1815 ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] furono affidati alla carità pubblica. Dopo un breve periodo a Venezia, dove fu segretario dell'allora ambasciatore di Francia, ritornò a poi tradisse la fede civile, dovrà essere condannato a morte. Posta al centro questa fede civile, R. difende ...
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Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] sua terra natale. Quando poi nel 1519, in seguito alla morte del nonno Massimiliano, C. lasciò temporaneamente la Spagna, affidando della penisola, lega alla quale aderirono anche il pontefice e Venezia e che gli era garanzia di pace, poiché altri due ...
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Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] della Neustria a S dell'Oise, della Borgogna, ecc.; alla morte di Carlomanno (771), invase i suoi stati e nello stesso anno e terminato (812) con un accordo che mentre a Bisanzio lasciava Venezia, l'Istria e la Dalmazia, a C. riconosceva il titolo di ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...