. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] di soglie di sbocco e di tronchi di valli morte, testimoni dell'antico deflusso subacqueo, e congiungenti talvolta 1906; L. De Marchi, Idrografia carsica dei Sette Comuni, Venezia 1911; O. Marinelli, Fenomeni carsici nelle regioni gessose d'Italia ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] rapporti fra i due paesi si deteriorarono ulteriormente con la morte di Mao Zedong (1976), fino a essere anche formalmente interrotti che si ritroverà in tutti i pittori che studieranno a Venezia. Ne è autore K. Idromeno (1860-1939), l'esperienza ...
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. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] l'aria e la vita nessuno le rende meglio di lui: insomma prepara la nuova pittura veneziana.
Gentile, nato a Venezia circa il 1429 e morto a Venezia il 23 febbraio 1507. - Non si può precisare se Gentile, che sappiamo esserne stato il prediletto e l ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] di un papiro della XX dinastia, che fu dato al morto, perché durante il viaggio d'oltretomba si divertisse con Gasparotti (Gasparo), collaboratori del Sior Tonin Bonagrazia di Venezia. Altri caricaturisti italiani contemporanei sono: Aldo Mazza, ...
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. Con questo nome sono indicate numerose sostanze che furono usate a scopo bellico e che, se dal punto di vista chimico presentano le caratteristiche più disparate, hanno tutte in comune l'azione fisiologica [...] metallo, che nel 1482 mastro Alvise propose al senato di Venezia di fabbricare, sì che, aprendosi, spandessero fumo avenenato, provocano lesioni più o meno gravi nei polmoni fino a produrre la morte per asfissia (p. es. il cloro e il fosgene).
b) ...
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(fr. ballade; sp. balada; ted. Ballade; ingl. ballad).
La ballata antica. - In Italia. - La ballata è un componimento poetico d'origine popolare, collegato con il canto e la danza (detto anche canzone [...] cui la prima è quella del padre Serafino Razzi, pubblicata a Venezia nel 1573.
Così per es., la lauda di Madonna Lucrezia ricompare. In custodia alla natura madre riconsegnano il loro duce morto gli eroi di Alarico, facendo scorrere sopra di lui le ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] tutte le vicende della vita umana. Essa ebbe, dopo la morte dello Sch. un epilogo, scritto dal Goethe stesso, nel quale 1923; A. Belli, Pensiero, lirica, drammi di F. S., Venezia 1925; G. A. Borghese, Ottocento europeo, Milano 1927; A. Farinelli ...
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LIVORNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario SALMI
Augusto MANCINI
Gino LUZZATTO
Attilio MORI
Città e porto della Toscana, dopo Firenze il centro maggiore della regione e uno dei porti di maggiore [...] percorsa da canali che rendono pittoresco il quartiere della "Venezia", diedero a Livorno fisionomia militare. Ma entro la ab., ammontava a 4362 nel 1601 e a circa 8200 alla morte di Ferdinando I, nel 1609.
Questo rapido incremento della popolazione ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] , il cardinale lo lasciò con altri oggetti preziosi alla Repubblica di Venezia, ma ne assegnò l'uso ai nipoti cardinal Marino (morto nel 1546) e Giovanni, patriarca d'Aquileia. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta nel 1593, il breviario, già rilegato ...
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S'indica così un involucro racchiudente un volume di gas, il cui peso specifico sia minore di quello dell'aria. Infatti, perché l'aerostato si sollevi o si soffermi nell'aria ad una certa quota, è necessario [...] , a causa della deficienza di ossigeno, trovavano la morte Sivel e Croce-Spinelli rimanendo unico superstite Gastone Tissandier. , per la prima volta da parte degli Italiani nella difesa di Venezia; l'uso se ne diffuse poi in altri paesi d'Europa. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...