ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ) sono i seguaci del partito (shī‛ah) di ‛Alī (il quarto califfo, morto nel 40 èg., 661 d. C.) e dei suoi discendenti diretti (ahl al- scuola di Mossul donde si diffuse per ogni dove sino a Venezia (secoli XV-XVI). Soltanto un po' più tardi la tarsia ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] e sembri spesso di trovarsi in un ambiente schiettamente veneziano.
Come Venezia, anche Genova si assicura estesi possedimenti di terre in tutto il resto ai mali del passato, specie dopo la morte di Carlo III.
Molti colpi ebbe a subire, dal '600 al ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] enorme di 1986, uguale esattamente alla metà dell'intera popolazione.
Per la medesima pestilenza, i morti, accuratamente registrati dai provveditori alla sanità, raggiunsero a Venezia tra il luglio 1630 e il novembre 1631 la cifra di 46.490 e in ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] di un altro cinema, 1988-1996, a cura di M. Sesti, Venezia 1996.
RAI, Television in the emerging digital era. The great multiplication, , all'insegna del ritmo, dove pure i tempi morti sono stati azzerati dall'inserto dei numerosi replay o dall ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] Arcetro, che ha seguito Orfeo nelle ansiose ricerche della morta Euridice per lande e selve, e coro). La seconda scaccia a bastonate un intruso dal suo grande teatro di famiglia, a Venezia si aprono al pubblico altri due teatri d'opera: quello dei Ss ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] di nastri di seta" che descrisse il Tommaseo (Canti popolari, II, Venezia 1841, pp. 80 e 275) e disegnò l'abate Galletti e che portato a Genova, vi fu decapitato il 27 aprile 1434.
La morte di Vincentello segnò per la Corsica l'inizio d'un periodo di ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] vi componevano poesie sul giudizio di Paride, sulla morte di Ettore, ecc.
Il rinnovamento della scuola, nel 305-370; L. Russo, F. De Sanctis e la cult. napol., Venezia 1928. - Inghilterra: M. Leclerc, L'éduc. des classes moyennes et dirigeantes ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] di navi; tra le quali una sola superstite, dopo la morte del capo, ritornando per l'Oceano Indiano e intorno all' maggior centro del movimento di studî e di commerci, e più specialmente a Venezia e a Roma dopo la metà del sec. XVI. Le carte di Tolomeo ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] inquinata di paganesimo, sicché l'anno prima della sua morte (10 èg.; 631-632 d. C.), fece pugliesi, Bari 1923, pp. 351 seg., 373; C. Pasqualigo, Racc. di prov. veneti, Venezia 1857, II, pp. 83-120; G. B. Marzano, Usi e costumi di Laureana di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] 1196 ms., di 6000 rari stampati e 2500 incunabuli. Alla sua morte, la vedova ne fece dono alla Compagnia di Gesù; dopo la presa di Roma, l'imperatore d'Austria la fece trasportare a Palazzo Venezia (1873), di dove fu inviata a Vienna (1877) e poi a ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...