TAGLIACOZZO, Gaspare
Martha TEACH GNUDI
Jerome P. WEBSTER
Chirurgo, nato a Bologna, battezzato il 2 marzo 1545 e morto a Bologna il 7 novembre 1599. Laureatosi in medicina nel 1570, divenne subito [...] della medicina è il libro De curtorum chirurgia per insitionem (Venezia 1597; ediz. a cura di M. Troschel, Berlino argento. L'intiero processo richiede circa tre o quattro mesi. Dopo la morte del T. il metodo cadde in disuso fino al principio del sec ...
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Musicista, nato a Venezia verso il 1670, morto a Vienna il 28 dicembre 1736. Fra i compositori italiani vissuti a Vienna in quel torno di tempo egli si distingue sia per la molteplice attività musicale, [...] VI, nel 1715. Egli, accettato l'ufficio di vicemaestro di cappella, accanto al Fux, lo serbò fino alla morte.
Scrisse oltre trenta melodrammi. Talune opere comiche furono da lui composte allorché sostituiva Francesco Conti ammalato. L'elenco completo ...
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Kitano, Takeshi
Giona Antonio Nazzaro
Regista, attore, sceneggiatore, montatore e presentatore televisivo giapponese, nato a Tokyo il 18 gennaio 1948. Noto anche come Beat Takeshi, nome d'arte utilizzato [...] d'oro conferito a Hana-bi (1997) alla Mostra di Venezia ha permesso di allargare il raggio d'influenza della sua opera e taciturno camminatore, strumento di un'ineludibile pulsione di morte. Nel 1990 ha interpretato 3-4x10 Jugatsu (1990), ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] del 5 luglio 1518, venisse degradato e consegnato al braccio secolare. Dalla morte di Leone X non si ha più notizia del C.; dev'essere stato ucciso nel viaggio allora intrapreso da Venezia a Roma, ma nessuna fonte ne parla. Oltre al suo gusto ...
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SELVATICO, Riccardo
Domenico Varagnolo
Commediografo e poeta, nato a Venezia il 16 aprile 1849, morto a Roncade (Treviso) il 21 agosto 1901. Laureato in legge, ma studioso appassionato della sua città, [...] volentieri. A questo successo drammatico seguì un'attività poetica che produsse versi arguti e festosi, dialettalmente perfetti (Venezia; Nina nana; In morte d'una bimba; La neve; Le tabachine, e la notissima Regata), i quali apparvero in giornali e ...
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Le notizie della sua vita sono molto scarse. Ebbe marito e figli, si convertì a vita ben maggiormente spirituale dopo la loro morte, forse nel 1285: terziaria francescana, via via vendette tutti i suoi [...] egli le tradusse a mano a mano in latino. Dopo la morte di A., raccolse ciò che aveva tradotto, l'arricchì di elementi XV. Esiste poi un'edizione di Colonia del 1505, e una di Venezia del 1521. P. Doncoeur in collaborazione con M. Faloci Pulignani ne ...
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Scrittore, morto a Roma il 21 luglio 1960. Nel 1926 aveva fondato, in Roma, la rivista '900 (v. novecento: Letteratura), e nel 1930, con P. M. Bardi, la rivista di architettura Quadrante. Nominato, nel [...] a intonarsi a quel lirico senso delle cose ultime, e della morte, che era pure al fondo della sua ansia di novità, vol.: Sette discorsi (ivi 1942); Appassionata incompetenza (Venezia 1950), scritti di critica d'arte figurativa; Passione incompiuta ...
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PAOLINI, Pietro
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Lucca nel 1605, morto ivi nel 1681. Nel 1619 fu inviato a Roma a studiare presso il caravaggesco Angelo Caroselli, che lo ebbe carissimo, e gli fece [...] . Ivi rimase fino al 1630. Fu poi due anni a Venezia, e nel 1633 tornò definitivamente a Lucca. Quivi aprì a sue spese, nel 1640, un'Accademia di pittura che resse fino alla sua morte, e da cui escirono modestissimi pittori locali: G. Scaglia, F ...
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Patriota e uomo politico, nato a Mantova il 21 giugno 1787, morto ivi l'11 gennaio 1881. Durante il dominio napoleonico in Italia, la sua famiglia, nobile e ricca di censo, dovette esulare, perché sospetta [...] austriaca (maggio 1821) e fu tratto in carcere a Venezia. Seppe abilmente difendersi dall'accusa di appartenere alla Carboneria e con sentenza del 21 gennaio 1824 era stato condannato a morte e alla confisca dei beni. Visse alcun tempo in Inghilterra ...
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Pittore, di famiglia probabilmente d'origine greca, operante a Venezia nei primi decennî del Cinquecento. Ignoto è l'anno della nascita. La prima notizia conosciuta dell'attività del B. si riferisce al [...] noi nota, del B., un ritratto virile (1521). Ricorderemo anche: S. Giacomo e S. Antonio, Cristo morto tra due angeletti, S. Girolamo, nelle gallerie di Venezia; una Madonna col Bambino e un devoto al museo Correr; una Madonna e santi nel Museo civico ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...