ISABELLA d'Este Gonzaga, marchesa di Mantova
Giovanni Battista Picotti
Nata a Ferrara nel 1474 dal duca Ercole e da Eleonora d'Aragona, fu educata da Battista Guarini e da altri. Non interruppe gli [...] alla tortuosa politica di costui, oscillante fra Milano e Venezia, pure cercando d'impedire la caduta del cognato suo Lodovico 1530, e non trascurò di seguire le vicende politiche fino alla morte, che la colse nella notte fra il 13 e il 14 febbraio ...
Leggi Tutto
Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti [...] dopo essersi recato in missione nello stesso anno due volte a Venezia e due volte da Francesco Sforza, riuscì a concludere un delle storie, quando il 4 giugno 1463 fu colto dalla morte. Ebbe sepoltura in Roma davanti alla porta maggiore della ...
Leggi Tutto
LUSIGNANO
Roberto Cessi
. La dinastia dei L., derivata dai conti sovrani di Forez, con Ugo I, assunse una netta fisionomia propria nella storia della Francia con Ugo II, fondatore, al principio del [...] della grande repubblica, che lo legò a sé sposandolo con Caterina Cornaro (v.), per mezzo della quale Venezia si assicurava un regno. Con la morte di Giacomo II (1473), si spense la linea diretta dei L. Sopravvissero la linea collaterale dei figli ...
Leggi Tutto
Nacque probabilmente nel 1447, nel castello di Renescure, presso Hazebrouck (Fiandra). Entrato, nel 1464, nella corte di Borgogna come scudiero di Carlo, allora conte di Charolais, continuava fino al 1472 [...] già nel 1478). Ma la buona fortuna veniva meno con la morte di Luigi XI. Strettosi col duca di Orléans, in aperta opposizione seco in ltalia; si servì di lui soprattutto per trattare con Venezia; ma consigli ed esortazioni del C. - d'altronde avverso ...
Leggi Tutto
SANMICHELI, Michele
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Verona nel 1484, morto ivi nel 1559. L'architettura era l'arte esercitata dai suoi; suo padre Giovanni e suo zio Bartolomeo (1426-1512), originarî [...] che, con tutta verosimiglianza, lo riportò nel Veneto.
Da Venezia egli passò presto a Treviso e a Padova. Fu allora nipote e allievo di questo, Gian Girolamo (nato a Verona nel 1513 e morto a Famagosta di Cipro nel 1558).
V. tavv. CXLV e CXLVI.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
Nato a Napoli nel 1575, fu soldato a Venezia (1604-1607 circa); tornò poi a Napoli (1608), donde si recò a Mantova alla corte di Ferdinando Gonzaga (1612-13), da cui fu nominato cavaliere e conte palatino. [...] una delle raccontatrici, narra, sotto forma di fiaba (la cinquantesima) la propria storia, svela l'inganno della mora, messa subito a morte, e sposa il principe. Entrare in particolari non è possibile, e basterà ricordare tra le fiabe più belle o più ...
Leggi Tutto
Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] È adottato per figlio dal senatore Bragadin, che aveva salvato da morte e per cui cercò la pietra filosofale; ma, giocatore e libertino Parigi, fu a Dresda, a Praga, a Vienna. Tornato a Venezia, dove fu rivale e compagno d'alcova del De Bernis, cadde ...
Leggi Tutto
Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, morto a Venezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] dalla musicalità veneziana dei Gabrieli, fino a G. F. Haendel.
Ritornato a Venezia, nel 1668, il C. fu nominato maestro della cappella di S. Marco, carica che conservò fin0 alla morte.
Opere: L'elenco delle opere teatrali del C., per la maggior parte ...
Leggi Tutto
Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] a Ravenna (11 aprile 1512). La ritirata francese, dopo la morte di Gastone di Foix, lo indusse a trattare; ed egli andò come suo governatore.
Bibl.: G. De Leva, Storia documentata di Carlo V, Venezia 1861-63, I e II; P. Balan, Storia d'Italia, V e ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Poeta, nato a Ferrara verso la fine del 1538, morto a Venezia il 7 ottobre 1612. Vive le tradizioni letterarie nella sua famiglia, d'origine veronese, già illustrata dal grande Guarino [...] entrò in qualità di gentiluomo nel 1567: anzi, dopo la morte del Pigna e l'allontanamento del Tasso, egli divenne il poeta lungo lavoro di lima, se non verso la fine del 1589 a Venezia con la data del 1590, e, per quanto pare, non fu rappresentato ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...