Commediografo e romanziere italiano (Mantova 1891 - Milano 1941); combattente della guerra 1915-18, fu critico drammatico del Popolo d'Italia dalla fondazione al 1937, e quindi direttore del Gazzettino [...] di Venezia. Ha dato al teatro numerosi lavori (alcuni in dialetto veneto), in cui motivi ironico-sentimentali vengono svolti ora in 1958; Un blues per Silva, 1957; Mare e whisky, 1959); la morte prematura interruppe la sua opera di singolare rilievo. ...
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Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò a Venezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] P. P. Pasolini, oltre ad averne illustrato testi e collaborato a film, Z. ha dedicato allo scrittore saggi come Pasolini e la morte (1987), Pasolini tra enigma e profezia (1989), Pasolini. Un'idea di stile: uno stilo! (1999) e Pasolini e il suo nuovo ...
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Carpi, Anna Maria. - Scrittrice italiana (n. Milano 1939). Ha studiato Lingue e letterature straniere alla Statale di Milano, e ha insegnato Letteratura tedesca alle università di Macerata e di Venezia, [...] assegnato il Premio Nazionale per la Traduzione dal Ministero dei Beni Culturali. È autrice di raccolte di poesia, tra le quali: A morte Talleyrand (1993), Compagni corpi. Tutte le poesie 1992-2002 (2004), E tu fra i due chi sei (2007), L’asso nella ...
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Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] Federico e i Comuni; capitanò anzi il partito dei vescovi tedeschi che desideravano un accordo col papa e a Venezia (1177) abiurava lo scisma imperiale e contribuiva validamente alla pace. Successivamente fu molto attivo nella difesa dell'interesse ...
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Pittrice italiana (Trapani 1924 - Roma 2014). Tra gli esponenti di rilievo dell’astrattismo italiano e tra i fondatori nel 1947 del gruppo Forma, ha studiato a Palermo, Roma e Parigi. Ha fatto parte del [...] catalogo delle opere di A.) nella preparazione della XLVII Biennale di Venezia. La sua ricerca si è svolta nel campo dell’arte astratta , per il centenario della nascita e il decennale della morte, il Palazzo delle esposizioni di Roma ha dedicato all' ...
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Figlia di Agrippa e di Giulia (14 a. C. - 33 d. C.), moglie di Germanico, fu con questo sul Reno e in Oriente fino alla morte di lui (19 d. C.). Con Tiberio (sospettato di essere il mandante del veneficio [...] cui si attribuì quella morte) le relazioni divennero sempre più difficili, finché A. fu mandata in esilio a Ventotene a morire di , o con tratti idealizzati e acconciatura claudia (musei Capitolino, di Venezia, di Parma, di Londra e di Leptis Magna). ...
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Bano di Bosnia (n. 1338 - m. 1391), fu eletto re di Bosnia nel 1353 e di Serbia nel 1377. Vassallo dei Magiari, appoggiò Luigi il Grande contro Venezia, ottenendo possessi in Dalmazia; per mantenerli dovette [...] poi difendersi contro l'Ungheria. Quando (1371) con la morte di Uroš si spense in Serbia la linea dei Nemanija, avanzò Lazzaro Hrebeljanović. Nel 1389 si volse di nuovo contro Venezia e conquistò Spalato, Traù, Sebenico, varie isole, assumendo ...
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Figlio (n. 953 o 954 - m. Pistoia 1001) di Uberto, figlio di Ugo di Provenza, e di Villa, figlia di Bonifacio duca di Spoleto e marchese di Camerino. Successe nel 961 al padre; amministrò anche Spoleto [...] III nelle sue riforme ecclesiastiche e nella politica verso Venezia. Nella Badia di Firenze, dove il "Gran Barone Mino da Fiesole, la consuetudine della commemorazione annuale della sua morte, ogni 21 dicembre, è stata continuata fino ai nostri ...
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baróni, congiura dei Cospirazione dei più importanti baroni e funzionari del Regno di Napoli contro il re Ferdinando d’Aragona, deciso a stroncarne la prepotenza (maggio-giugno 1485). I congiurati, che [...] l’appoggio di papa Innocenzo VIII, di Genova e Venezia, mentre gli Aragonesi erano sostenuti da Milano e Firenze. che si fossero sottomessi (il che gli permise di mandare a morte i funzionari ribelli), poi li colpì con una serie di processi ...
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Storico della letteratura italiana (Fivizzano, Massa, 1833 - Genova 1894); fu segretario e collaboratore dell'Archivio storico italiano col Vieusseux; poi (1869) insegnante di lettere alla Scuola Superiore [...] di commercio di Venezia; dal 1874 alla morte professore di letteratura italiana all'Istituto di studî superiori di Firenze. Erudito di vasta cultura, si occupò di vari problemi letterarî italiani, fondò con altri l'Archivio veneto, promosse la ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...