Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] Compagnia di Gesù. Tra il 1545 e il 1555 fu attivo a Venezia, in Levante, a Parigi e a Vienna. Nel 1555, a seguito carceri dell'inquisizione a Roma, da dove uscì nel 1559 alla morte di Paolo IV. Dal 1564 visse relegato nel convento di Saint-Martin ...
Leggi Tutto
Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III [...] Paesi Bassi, che governò durante l’assenza e dopo la morte di Alessandro Farnese. All’arrivo del successore, l’arciduca principe con l’imperatore. Morì durante il viaggio per raggiungere Venezia, che voleva trascinare nella coalizione antiasburgica. ...
Leggi Tutto
Poitras, Laura. - Regista statunitense (n. Boston 1964). Ha esordito nella regia con il docufilm Flag wars (2003), in cui ha ricostruito il processo di gentrificazione del tessuto urbano di Columbus, assecondando [...] contro la società farmaceutica Purdue Pharma, produttrice dell’antidolorifico oppiaceo OxyContin responsabile tra il 1999 e il 2017 della morte per overdose di circa 218.000 individui; la pellicola è stata insignita del Leone d'oro per il miglior ...
Leggi Tutto
Commediografo e romanziere italiano (Mantova 1891 - Milano 1941); combattente della guerra 1915-18, fu critico drammatico del Popolo d'Italia dalla fondazione al 1937, e quindi direttore del Gazzettino [...] di Venezia. Ha dato al teatro numerosi lavori (alcuni in dialetto veneto), in cui motivi ironico-sentimentali vengono svolti ora in 1958; Un blues per Silva, 1957; Mare e whisky, 1959); la morte prematura interruppe la sua opera di singolare rilievo. ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Cervignano del Friuli 1924 - Palmanova, Udine, 2015). Si formò a Venezia e, dopo il 1950, fu tra i protagonisti del neorealismo (Assemblea di braccianti sul Cormor, 1952, Udine, Galleria [...] P. P. Pasolini, oltre ad averne illustrato testi e collaborato a film, Z. ha dedicato allo scrittore saggi come Pasolini e la morte (1987), Pasolini tra enigma e profezia (1989), Pasolini. Un'idea di stile: uno stilo! (1999) e Pasolini e il suo nuovo ...
Leggi Tutto
Carpi, Anna Maria. - Scrittrice italiana (n. Milano 1939). Ha studiato Lingue e letterature straniere alla Statale di Milano, e ha insegnato Letteratura tedesca alle università di Macerata e di Venezia, [...] assegnato il Premio Nazionale per la Traduzione dal Ministero dei Beni Culturali. È autrice di raccolte di poesia, tra le quali: A morte Talleyrand (1993), Compagni corpi. Tutte le poesie 1992-2002 (2004), E tu fra i due chi sei (2007), L’asso nella ...
Leggi Tutto
Uomo di stato e di guerra (n. 1130 circa - m. Tuscolo 1183); dal 1162 cancelliere dell'impero, legato imperiale in Italia dal 1164 e in prima linea nelle vicende di quegli anni, nel 1165 succedette a Corrado [...] Federico e i Comuni; capitanò anzi il partito dei vescovi tedeschi che desideravano un accordo col papa e a Venezia (1177) abiurava lo scisma imperiale e contribuiva validamente alla pace. Successivamente fu molto attivo nella difesa dell'interesse ...
Leggi Tutto
Pittrice italiana (Trapani 1924 - Roma 2014). Tra gli esponenti di rilievo dell’astrattismo italiano e tra i fondatori nel 1947 del gruppo Forma, ha studiato a Palermo, Roma e Parigi. Ha fatto parte del [...] catalogo delle opere di A.) nella preparazione della XLVII Biennale di Venezia. La sua ricerca si è svolta nel campo dell’arte astratta , per il centenario della nascita e il decennale della morte, il Palazzo delle esposizioni di Roma ha dedicato all' ...
Leggi Tutto
Figlia di Agrippa e di Giulia (14 a. C. - 33 d. C.), moglie di Germanico, fu con questo sul Reno e in Oriente fino alla morte di lui (19 d. C.). Con Tiberio (sospettato di essere il mandante del veneficio [...] cui si attribuì quella morte) le relazioni divennero sempre più difficili, finché A. fu mandata in esilio a Ventotene a morire di , o con tratti idealizzati e acconciatura claudia (musei Capitolino, di Venezia, di Parma, di Londra e di Leptis Magna). ...
Leggi Tutto
Bano di Bosnia (n. 1338 - m. 1391), fu eletto re di Bosnia nel 1353 e di Serbia nel 1377. Vassallo dei Magiari, appoggiò Luigi il Grande contro Venezia, ottenendo possessi in Dalmazia; per mantenerli dovette [...] poi difendersi contro l'Ungheria. Quando (1371) con la morte di Uroš si spense in Serbia la linea dei Nemanija, avanzò Lazzaro Hrebeljanović. Nel 1389 si volse di nuovo contro Venezia e conquistò Spalato, Traù, Sebenico, varie isole, assumendo ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...