Generale e patriota (Napoli 1770 circa - Terracina 1849). Entrato nell'esercito napoleonico partecipò alle campagne d'Egitto (1800) e di Spagna (1808). Nel 1820 aderì ai moti rivoluzionarî, per cui dovette [...] , ma venne spesso a contrasto col suo comandante in capo, il gen. Giovanni Durando. Si segnalò nella difesa di Venezia; nel dicembre 1848 raggiunse Roma e il governo repubblicano gli affidò un corpo d'osservazione a Terracina, ove rimase fino ...
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Poeta (n. Ferrara 1315 - m. poco dopo il 1370). Notizie della sua vita avventurosa si ricavano dai 5 capitoli autobiografici in 3a rima e da testimonianze dei contemporanei fra i quali il Petrarca che [...] e ne ricordò la morte (Sen. III, 7). Nel 1340 era a Modena, deciso a cambiar vita, ma nel 1343 a Bologna fu processato e bandito per una rissa cruenta. Nel 1350 era di nuovo a Bologna, poi fu a Ravenna, a Forlì, a Padova, a Venezia, a Firenze. Il suo ...
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Scultore e architetto (Sebenico 1440 circa - ivi 1475). Influenzato dalla scuola veneziana dei Buon e dei Dalle Masegne, interpretò in maniera originale il gotico. A Spalato (1444-48), tra le altre cose, [...] dell'arca. Si recò poi a Zara (1451), di là a Venezia e infine ad Ancona (1454-59), dove costruì la Loggia dei mercanti Francesco alle Scale, alla porta di S. Agostino (rimasta incompiuta alla sua morte) e a S. Chiara. Fu inoltre a Ragusa, a Pago e a ...
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Umanista e storico (Venezia 1517 - Alba Iulia 1592). Prima sacerdote, poi dispensato dagli ordini, infine, forse, domenicano. Viaggiò quasi tutta l'Europa. In Transilvania il principe Stefano Báthory gli [...] dette l'incarico di scrivere la storia d'Ungheria; eletto il Báthory re di Polonia, il B. lo seguì; alla morte di lui passò a Praga e fu nominato dall'imperatore Rodolfo II storico ufficiale. Oltre alla Historia hungarica (dal 1490 al 1552; pubbl. ...
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Patriota (Bassanello di Padova 1813 - ivi 1897) e ingegnere idraulico. Difensore nel 1848-49 di Vicenza, poi di Venezia, si accostò a Mazzini; condannato a morte nel 1852 dall'Austria (la pena fu commutata [...] a sedici anni di reclusione), graziato nel 1856, emigrò in Piemonte e fu parte del comitato politico centrale veneto che preparò moralmente la campagna del 1866. Deputato dal 1860 per varie legislature, ...
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Secondo figlio (m. 1196) di re Géza II, educato a Bisanzio, fu accolto in Ungheria con scarsa fiducia, ma pronunciatosi a favore della religione cattolica, ottenne la corona. Fedele però a Manuele Comneno, [...] solo dopo la sua morte (1180) tolse all'impero bizantino Spalato e Traù. Difese con lunghe guerre i suoi possessi sulla costa adriatica contro Venezia. Introdusse nel suo regno l'ordine francese dei cisterciensi e favorì ogni contatto con la cultura ...
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Patriota (Roma 1809 - Venezia 1849); figlio di Giuseppe, seguì il padre in Spagna e in Grecia. Tornato a Napoli e ammesso (1830) nell'esercito borbonico, cospirò col tenente F. Angelotti e col caporale [...] uccidere Ferdinando II e proclamare re costituzionale Carlo, principe di Capua. Denunciato, fu condannato alla pena di morte (1833), commutata poi nella galera a vita. Amnistiato (1848), combatté volontario contro gli Austriaci, cadendo nella difesa ...
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Patriota (Como 1814 - Venezia 1851). Impiegato del municipio di Como, fu l'animoso contrabbandiere di opuscoli, foglietti volanti, manifestini e libri a carattere patriottico e rivoluzionario stampati [...] di Capolago. Volontario nel 1848, si batté nel Trentino; ripreso il contrabbando delle stampe patriottiche, unitamente alla propaganda della mazziniana Associazione nazionale, fu arrestato dalla polizia austriaca nel genn. 1851 e condannato a morte. ...
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Medico (Marostica 1553 - Padova 1616); medico in Egitto, a Venezia e a Genova, prof. di botanica a Padova (1594), è autore di notevoli opere di medicina e di botanica (De medicina Aegyptiorum, 1591; De [...] plantis Aegypti, 1592; De praesagienda vita et morte aegrotantium, 1601). ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] a Firenze fece scoppiare una protesta dal tragico bilancio: 52 morti e 187 feriti. La partenza da T. della corte, Susa.
L’8 agosto 1381 fu conclusa a T., tra i rappresentanti di Venezia, di Genova, del re di Ungheria, del signore di Padova e del ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...