Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] il trono toccò al prozio, l’ormai vecchio cardinale Enrico, la cui morte (1580) aprì il problema della successione. Tra i molti candidati prevalse , Guinea portoghese e Mozambico. Colpito da emorragia cerebrale nel 1968, Salazar fu sostituito da M. ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] mortalità − si avvia verso lo zero. Infatti, l'eccedenza dei nati vivi sui morti, che è stata in media di 4,5 durante il decennio 1971-81, è (sia esso linguistico-tautologico, numerico-cerebrale, ideale-noetico o comportamentale) adopera, ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] orientali. Come rivivendo la sfida di Matisse alla cerebrale monocromia del Cubismo, gli artisti di Pattern and il rigore necessari fino a darsi uno stile.
La commedia, dopo la morte, agli inizi degli anni Settanta, di uno dei suoi padri più ...
Leggi Tutto
UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] , che durante l'imperversare delle varie mode d'arte cerebrale (simultaneismo, attivismo, dadaismo, ecc.) avevano perduto ogni europea. Il capo del fronte borghese fu, fino alla sua morte avvenuta nel 1941, Michele Babits. I suoi ultimi volumi, come ...
Leggi Tutto
Ecologia del paesaggio
Vittorio Ingegnoli
(Dipartimento di Biologia, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Università di Milano, Milano, Italia)
II concetto di paesaggio è nato nel periodo [...] sviluppo delle sinapsi e delle reti dei neuroni della corteccia cerebrale dell 'uomo si completa solo intorno ai due anni di singoli individui, ma di specie, di comunità e di paesaggi, la morte può essere necessaria: però, come notano M.E. Soulé e B.A ...
Leggi Tutto
Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] perché quasi dappertutto si è largamente sconfitta la morte precoce – in particolare la mortalità dei neonati e anni fa, nella forma di ominide eretto dotato di una piccola massa cerebrale. Alla fine di un lunghissimo periodo di tempo, nell’8000 a. ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] di utili o avanzi di gestione; l’intrasmissibilità della quota o del contributo associativo a eccezione dei trasferimenti a causa di morte) è inoltre prevista l’applicazione delle disposizioni recate nei co. 3, 5, 6 e 7 dell’art. 148. Sono clausole ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....