FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] alla letteratura italiana e straniera, ancora giovanissimo collaborò con prose e poesie, sotto lo pseudonimo di Steno Tullo Mortara, a giornali e riviste locali (IlMessaggero, L'Eco del Baldo, Il Didascalico). In rapporto con le persone che ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] professione e la famiglia lo seguì in queste peregrinazioni, dapprima a Milano, poi a Codogno, di nuovo a Milano, a Mortara, Chiavari (dove il B. iniziò il ginnasio presso gli scolopi), Civitavecchia, ancora a Milano (dove studiò al ginnasio Parini ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] nello stesso anno la carriera d'insegnante nel ginnasio parificato di Celana; successivamente si trasferì a quello statale di Mortara e, nel 1901, passò alla scuola normale femminile di Napoli. In questa città egli stabilì la sua residenza abituale ...
Leggi Tutto
FATINI, Giuseppe
Franco D'Intino
Nacque a Piancastagnaio (Siena) il 5 genn. 1884 da Anselmo e Teresa Brogi. Nel 1906 si laureò in lettere presso l'università di Pisa, avendo tra i suoi maestri Vittorio [...] -1908), Pisa 1909. Subito dopo la laurea il F. intraprese la carriera di insegnante in vari licei a Temi, Rieti e Mortara (Pavia). Nel 1923 fu nominato preside, e con questa qualifica diresse a Grosseto il liceo ginnasio "Carducci-Ricasoli" fino al ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] , M. Depaoli, A.G. D'Oria, G. Frasca, M.A. Grignani, G. Lavezzi, G. e A.L. Lepschy, A. Longoni, A. Modena, B. Mortara Garavelli, C. Nesi, G. Palli Baroni, G. Palmieri, F. Pusterla, P. Mauri, M. Porro, M. Pregliasco, C. Segre, A. Stella, A. Stussi, E ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] ), uno dei rami dell'antica stirpe dei conti di Lomello, che prese il titolo dalla borgata di Albonese nei pressi di Mortara. Mancando tuttora per la biografia dell'A. il sussidio di documenti (che pur potrebbero trovarsi in archivi di Pavia o dei ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] Venuti induce a ritenere che Palmario «fosse attivo anche dopo il 1460» (Rime, 1997, p. XX).
Nulla si sa circa la sua morte. Mortara (1864, p. 73) ipotizzò, sulla base del ternario CLVII (v. 29 «e tu mi vesti et armi con la croce»), che Palmario ...
Leggi Tutto
DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] vespar sonato", che il D. pose come sfragis in quello che sarebbe divenuto il codice Bodleiano 285, è stato pubblicato dal Mortara.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna1020, Battesimi, ad ann. 1406; Ibid., Lira 147, Denunzie di Terzo di ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] di Terenzio Mamiani, la cattedra di storia e geografia, cui si aggiungerà quella di lingua francese, presso il collegio di Mortara. Nella cittadina piemontese, una via della quale porta oggi il suo nome, visse ritirato Sino al 25 maggio 1856, giorno ...
Leggi Tutto
FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] ; D. Aristodemo 't Hart, Serate italiane o la misura del vero. Introd. a Serate italiane (1874-78), Roma 1981, pp. 15-64; B. Mortara Garavelli, Introd. a Una serenata ai morti, Milano 1982, pp. 11-23; E. Filippini, Il lapis e l'Avana, Presentaz. a A ...
Leggi Tutto
business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...