BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] Stato e rilevando l'inopportunità che si atteggiassero a paladini della tolleranza coloro che avevano sottratto il piccolo Mortara ai suoi genitori ebrei (Chiala).
Sullo scambio epistolare L'Armonia innestò una polemica contro il Cavour, reo, secondo ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] poi confermato nel 1466, nel 1477 e nel 1496. Fu podestà di Pizzighettone dal 1º ag. 1460 al 31 luglio 1462, podestà di Mortara dal 15 sett. 1462 al 30 genn. 1465, capitano di Modena dalla stessa data al 31 ottobre. Cittadino di Lodi e poi di Pavia ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] bersaglieri in qualità di ispettore. Con la ripresa della guerra contro l'Austria ritornò sul campo di battaglia; partecipò agli scontri di Mortara e di Novara del 21 e del 23 marzo e nel novembre 1849 gli fu conferita la medaglia d'argento al valor ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] al gusto allora diffuso nei ceti aristocratici; condusse vita dedita a viaggi: Pavia, Vigevano, Abbiategrasso, Galliate, Novara, Mortara, Groppello sono le località ove amò più soggiornare. Gli studiosi negano perciò a B. qualsiasi interesse più ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] di portare all'obbedienza alcune aree del territorio piemontese (Novara, Domodossola) e soprattutto lombardo (Lomellina, in particolare Mortara, Pavia, Trezzo sull'Adda, il Bergamasco). Alcuni insuccessi e la perdita di molti fanti sull'Adda non gli ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] con gli incarichi direttivi svolti presso vari uffici allo sviluppo della statistica, la commissione composta da R. Benini, G. Mortara e U. Ricci lo ammise alle prove per la libera docenza di demografia, conseguita con una dissertazione sui "Criteri ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] clima culturale dominante.
Nel corso degli anni la fama di Ernesto Pirovano si legò sempre più all’architettura cimiteriale: a Mortara si occupò dell’ampliamento del cimitero civico (1910-13); a Cremona, dove si era già fatto notare con un progetto ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] di G.S. Pene Vidari in Rivista di storia del diritto italiano, LXII (1989), p. 652); F. Cipriani, M. P. e Lodovico Mortara: due vite parallele (a proposito di un non recente libro), in Rassegna di diritto civile, 1990, pp. 727-732 (edito anche in Id ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] i confini piemontesi del ducato: nell'estate del 1423 il D. era acquartierato con le sue truppe nei pressi di Mortara, e qui - seguendo gli ordini ricevuti - non si asteneva dal promuovere scorrerie e saccheggi e provocare incidenti di frontiera che ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] . Così, nella famosa tornata del 18 marzo '76, votò a favore del rinvio della discussione dell'ordine del giorno Mortara, non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò alla caduta della Destra e distinguendosi, in questo, dalla ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...