ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] ); l'ospizio degli orfani di Alessandria (1855-58); la chiesa arrocchiale di borgo Lavezzaro (1855-62); il palazzo municipale di Mortara (1860); i piani regolatori di Ferrara (1862), di Novara (1857), oltre al già citato piano per il centro di Torino ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] gli altri, R. Bachi, G. Borgatta, C. Bresciani-Turroni, G. Del Vecchio, L. Einaudi, B. Griziotti, R. Mattioli, G. Mortara, G. Prato.
In considerazione della carica ricoperta e delle sue riconosciute capacità tecniche, il B. in questi anni fu anche ...
Leggi Tutto
FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] del giudice cessasse dopo aver sentenziato sulla responsabilità dell'imputato - e altri, tra cui il F. e C. Mortara, che consideravano invece quella previsione indispensabile sulla base delle nuove teorie positiviste della difesa sociale.
Con la ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] feudo di Zeme in Lomellina, la cui titolarità, peraltro, era loro contesa dai canonici del capitolo di S. Croce di Mortara. Le difficoltà economiche dei due fratelli sono anche testimoniate dai cospicui debiti che essi furono costretti a contrarre in ...
Leggi Tutto
BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] commissione generale del bilancio, partecipando con autorità alle discussioni sulle linee ferroviarie Torino-Susa, Torino-Novara, Mortara-Vigevano, Torino-Cuneo-Savigliano, Bra-Cavallermaggiore, Genova-Voltri; sul progetto di linea da Genova al lago ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] feudo ed i relativi redditi di Nicorvo e Cilavegna per lire 24.566;sempre nel 1544acquista il feudo con giurisdizione di Mortara, con reddito di circa 1.200scudi, ma questa acquisizione dura poco perché Carlo V vuole concesso il feudo a Piero Colonna ...
Leggi Tutto
ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] -135; 2, pp. 367. 370, 373 s., 383 s.; C. Barbieri, L'associazione religiosa dell'Immacolata Concezione in Vigevano, Mortara-Vigevano 1901, p. 14; A. Colombo, Vigevano e la Repubblica Ambrosiana nella lotta contro Francesco Sforza (agosto 1447-giugno ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , se assente, fosse sostituito nelle udienze "alternativamente" da Sforza Maria, duca di Bari, e da L., fresco del titolo di "conte de Mortara". Il 6 giugno L. era a Genova ad attendervi fino al 26 Bona di Savoia, la sposa di Galeazzo Maria che poi ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] , si ritirò nella rocca e dopo una disperata resistenza fu costretto a cedere, mentre i soccorsi francesi erano già a Mortara. Penetrati d'assalto nella rocca, i soldati imperiali passarono a fil di spada il debole presidio stremato dalla difficile ...
Leggi Tutto
FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] si inquadra in una serie di riconoscimenti ufficiali: dal premio Principe Umberto di Milano (1922) per Ritratto di signora al premio E. Mortara di Firenze (1924, IV concorso S. Ussi) per L'incinta e la sua famiglia, alla medaglia d'oro ricevuta in ...
Leggi Tutto
business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...