TOMMASINO di Armannino
Armando Antonelli
TOMMASINO (Tommaso) di Armannino (Armannini). – Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1240, da Petrizolo di Armannino, già morto nel 1259, e da una Tommasina; [...] -bibliografico, I, Torino 1990, pp. 125 s.; R. Coluccia, Teorie e pratiche interpuntive nei volgari d’Italia dalle origini alla metà del Quattrocento, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma-Bari 2008, pp. 65-98. ...
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SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] partic. G. Peyronel, La cartoteca S. e la sua catalogazione, pp. 21-23; F. Campanino, - G. Peyronel - G. Mortara, Bibliografia, ‘revisione approfondita della bibliografia di Sacco’, pp. 73-99).
Si ringraziano Maurizio Comba e la Biblioteca civica di ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco, A. Marghieri, e per qualche tempo L. Mortara.
Nascono ancora dalle lezioni due opere eminenti. Quella sugli Istituti commerciali del diritto romano (Napoli 1903), purtroppo ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] dei mercati e della congiuntura. Nel 1938, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì un'opera fondamentale in tre volumi: L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), alla cui realizzazione ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] Rivista storica, VIII [1925], p. 238). Collaborò con Critica sociale fino al 1925; e, sulla scorta di A. Mortara, criticò i provvedimenti protezionisti del governo.
L'attività relativa allo specifico interesse del M. per il colonialismo fu ampia.
Tra ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] , che nel suo ruolo di rabbino di Venezia collaborò apertamente con la Repubblica di D. Manin; quindi Marco Mortara di Viadana, rabbino in Mantova e ideale continuatore della tradizione della Wissenschaft in Italia, e Mosè Levi Ehrenreich da ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] al grosso dell'esercito austriaco, che poté così scagliarsi contro l'ala destra dello schieramento piemontese, appoggiata su Mortara. Nei successivi giorni del conflitto, rimasero inattivi sulle rive del Po.
Dopo l'armistizio di Vignale, che ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] si aprì un approfondito dibattito che coinvolse statistici sia italiani (G. Pietra, F.P. Cantelli, B. De Finetti, G. Mortara), sia stranieri (W. Lexis, E. Czuber, A.L. Bowley).
I contributi sulla "variabilità e mutabilità" consentirono, inoltre, di ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] della sua casa in corso di Porta Romana nel prediletto stile tardo Quattrocento lombardo, e i progetti per il cimitero di Mortara poi completato dal Pirovano. Un posto a se in questa attività merita la villa Pia sul lago d'Orta, singolare costruzione ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] ; di utile consultazione sono F. Bonelli, RiccardoBianchi (1854-1936), in Protagonisti dell'interventopubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 73-87; F. Barbagallo, Nitti, Torino 1984, capp. XVI-XXII. Sulla vita dei D. alcuni spunti ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...