BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] al gusto allora diffuso nei ceti aristocratici; condusse vita dedita a viaggi: Pavia, Vigevano, Abbiategrasso, Galliate, Novara, Mortara, Groppello sono le località ove amò più soggiornare. Gli studiosi negano perciò a B. qualsiasi interesse più ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] di portare all'obbedienza alcune aree del territorio piemontese (Novara, Domodossola) e soprattutto lombardo (Lomellina, in particolare Mortara, Pavia, Trezzo sull'Adda, il Bergamasco). Alcuni insuccessi e la perdita di molti fanti sull'Adda non gli ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] con gli incarichi direttivi svolti presso vari uffici allo sviluppo della statistica, la commissione composta da R. Benini, G. Mortara e U. Ricci lo ammise alle prove per la libera docenza di demografia, conseguita con una dissertazione sui "Criteri ...
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TROTTI, Ardingo
Pietro Del Negro
TROTTI, Ardingo. – Nacque a Cassine, un borgo di un certo rilievo in provincia di Alessandria, il 20 giugno 1797 da Galeazzo Giuseppe Fedele e da Maria Angela Gabriella [...] campagna del 1849, ma con minore fortuna. La brigata Regina ebbe infatti a soffrire pesanti perdite nella battaglia di Mortara del 21 marzo e non poté dare un contributo significativo alla successiva battaglia di Novara. Nonostante questa battuta d ...
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PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] clima culturale dominante.
Nel corso degli anni la fama di Ernesto Pirovano si legò sempre più all’architettura cimiteriale: a Mortara si occupò dell’ampliamento del cimitero civico (1910-13); a Cremona, dove si era già fatto notare con un progetto ...
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TARICCO, Michele
Marco Pantaloni
– Nacque a Cherasco, in provincia di Cuneo, il 28 novembre 1874, da Antonio e da Maria Rossi.
Dopo il conseguimento della laurea in ingegneria presso la Regia Scuola [...] nelle ricerche minerarie lo portò a contribuire alla redazione della voce Carbone per l’Enciclopedia Italiana, in collaborazione con Giorgio Mortara e Arrigo Mazzucchelli (VIII, Roma 1930, pp. 953-960).
Nel 1938 la carriera di Taricco era all’apice ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] di G.S. Pene Vidari in Rivista di storia del diritto italiano, LXII (1989), p. 652); F. Cipriani, M. P. e Lodovico Mortara: due vite parallele (a proposito di un non recente libro), in Rassegna di diritto civile, 1990, pp. 727-732 (edito anche in Id ...
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SEGRÈ, Claudio.
Michela Minesso
– Nacque a Bozzolo (Mantova) il 10 aprile 1853 da Angelo e da Egle Cases.
Fu allievo del collegio Ghislieri all’Università di Pavia, dove conseguì il diploma in ‘matematiche’ [...] , LIII (1928), 14, pp. 1-7; L’ing. C. S., in Rivista tecnica delle ferrovie italiane, 1928, vol. 17, pp. 189-191; F. Bonelli, Riccardo Bianchi (1854-1936), in A. Mortara, I protagonisti dell’intervento pubblico in Italia, Milano 1984, pp. 73-87. ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] i confini piemontesi del ducato: nell'estate del 1423 il D. era acquartierato con le sue truppe nei pressi di Mortara, e qui - seguendo gli ordini ricevuti - non si asteneva dal promuovere scorrerie e saccheggi e provocare incidenti di frontiera che ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] . Così, nella famosa tornata del 18 marzo '76, votò a favore del rinvio della discussione dell'ordine del giorno Mortara, non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò alla caduta della Destra e distinguendosi, in questo, dalla ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...