AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] libertà e l'Agraria torinese rappresentava la palestra in cui si esercitavano i futuri uomini politici. Durante i congressi di Mortara nel 1846 e di Casale nel 1847 egli cercò di frenare e alle volte anche di impedire le manifestazioni politiche di ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] attribuito al Mezzani e la risposta del C., contenuti nel codice bodleiano, furono editi per la prima volta da A. Mortara (Catalogo dei manoscritti italiani..., Oxonii 1864, col.112)e furono poi varie volte ripubblicati (per le edizioni vedi F ...
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CABELLA (della Gabella), Antoniotto
Antonia Borlandi
Seaterius genovese, partecipò come popolano alla vita amministrativa e politica della città. Immatricolato nell'arte della seta insieme con un Cristoforo [...] della Repubblica di Genova, Genova 1854, II, pp. 472-480 (dove si riferisce la versione raccolta da Cristoforo da Mortara che fu, giovanetto, presente agli avvenimenti); A.Vigna, Codice diplom. delle Colonie Tauro-Liguri durante la signoria dell ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] Riprese, alla fine di marzo, le ostilità, concorre alla caduta di Roccaverano, passando quindi a soccorrere il marchese di Mortara Rodrigo 0 rosco, governatore di Alessandria. Unitosi a questo, ripara a Bistagno, mentre s'approssima il duca di Savoia ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] ); l'ospizio degli orfani di Alessandria (1855-58); la chiesa arrocchiale di borgo Lavezzaro (1855-62); il palazzo municipale di Mortara (1860); i piani regolatori di Ferrara (1862), di Novara (1857), oltre al già citato piano per il centro di Torino ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] gli altri, R. Bachi, G. Borgatta, C. Bresciani-Turroni, G. Del Vecchio, L. Einaudi, B. Griziotti, R. Mattioli, G. Mortara, G. Prato.
In considerazione della carica ricoperta e delle sue riconosciute capacità tecniche, il B. in questi anni fu anche ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] del giudice cessasse dopo aver sentenziato sulla responsabilità dell'imputato - e altri, tra cui il F. e C. Mortara, che consideravano invece quella previsione indispensabile sulla base delle nuove teorie positiviste della difesa sociale.
Con la ...
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DELLA PERGOLA, Antonio
Nadia Covini
Figlio del condottiero Angelo, conte di Biandrate, nacque con ogni probabilità all'inizio del sec. XV e fu fratello di Leonoro e Delfino. Alla morte del padre, nel [...] feudo di Zeme in Lomellina, la cui titolarità, peraltro, era loro contesa dai canonici del capitolo di S. Croce di Mortara. Le difficoltà economiche dei due fratelli sono anche testimoniate dai cospicui debiti che essi furono costretti a contrarre in ...
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BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] commissione generale del bilancio, partecipando con autorità alle discussioni sulle linee ferroviarie Torino-Susa, Torino-Novara, Mortara-Vigevano, Torino-Cuneo-Savigliano, Bra-Cavallermaggiore, Genova-Voltri; sul progetto di linea da Genova al lago ...
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CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] feudo ed i relativi redditi di Nicorvo e Cilavegna per lire 24.566;sempre nel 1544acquista il feudo con giurisdizione di Mortara, con reddito di circa 1.200scudi, ma questa acquisizione dura poco perché Carlo V vuole concesso il feudo a Piero Colonna ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...